'La Regione Abruzzo ha ingiustamente escluso il Comune di Vasto dai finanziamenti per la messa in sicurezza delle strade urbane'. Lo segnala con una nota l'Amministrazione comunale rendendo nota la decisione del Tribunale amministrativo regionale che ha accolto il ricorso presentato sospendendo la delibera della Giunta Chiodi che ha escluso l'Ente dal finanziamento previsto dal bando regionale per la realizzazione di interventi del Piano nazionale della sicurezza stradale. All'esito della valutazione da parte della Regione Abruzzo, la domanda del Comune di Vasto si collocava al quarto posto della graduatoria finale, senza tuttavia ottenere alcun finanziamento.
Il Comune di Vasto ha presentato ricorso avverso la decisione della Giunta, ritenendo illegittimi gli atti assunti dalla Regione Abruzzo. L'Avvocatura comunale ha inoltrato ricorso al Tar di L'Aquila, chiedendo la previa sospensione e l'annullamento degli atti regionali, limitatamente alla parte in cui avevano negato il finanziamento spettante al Comune di Vasto.
'Con ordinanza n. 117/2013 del 9 maggio 2013, il Tar ha accolto l'istanza di sospensiva degli atti impugnati avanzata dal Comune, rimarcando la contraddittorieta' del comportamento complessivamente tenuto dall'Amministrazione regionale, che da un lato ha incluso nella graduatoria la domanda del Comune ricorrente mentre per altro verso ne ha escluso il co-finanziamento'.
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