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Pubblicato il 25/11/2015 16:04

Violenza sulle donne, le iniziative della Regione Abruzzo per contrastarla

"Quest'anno - dice l'assessore Regionale Marinella Sclocco - sono nate 2 mila e 300 nuove attivita' finanziate con i fondi del microcredito e l'80% di queste e' gestita e ideata da donne". Vanno nella stessa direzione di un Abruzzo inclusivo anche gli otto progetti finanziati dall'assessorato diretto da Marinella Sclocco per sostenere i voucher di tirocini formativi da destinare ai soggetti svantaggiati, tra cui le donne vittime di violenza. 

Restando sempre in tema di tutela contro la violenza, Marinella Sclocco assicura: "Stiamo rivedendo la legge regionale numero 31 a sostegno dei centri antiviolenza, perche' l'attuale non e' piu' in linea con le aspettative delle reali esigenze delle donne maltrattate. C'e' bisogno di stabilire nuovi criteri per destinare i fondi ad associazioni che abbiano una valida expertise nella gestione delle vittime di violenza, mediante la creazione di un vero e proprio albo che accrediti le strutture e le professionalita' che si trovano al loro interno".

E fanno gioco di squadra l'assessorato regionale alle Pari Opportunita' e la Commissione Pari Opportunita' della regione Abruzzo, artefice di progetti concreti contro la violenza sulle donne: dall'App Mai Sola fino alla creazione di un nuovo progetto che preveda il varo di un braccialetto elettronico da destinare alle donne per monitorare gli spostamenti degli stalker.

"E' un progetto pilota - spiega Gemma Andreini, presidente della Commissione regionale Pari Opportunita' - da realizzare di concerto con un pool di esperti, tra cui universita', forze dell'ordine e autorita' giudiziaria, al fine di creare ed installare sui polsi delle donne che hanno denunciato episodi di violenza un braccialetto che monitori gli spostamenti dei loro stalker, nei confronti dei quali viene emessa un'ordinanza che vieti loro di avvicinarsi a coloro che li hanno denunciati".

Potrebbe essere un modo per prevenire episodi di violenza e di femminicidio, che, troppo spesso risultano cronache di eventi gia' annunciati. Accanto a questo strumento resta forte l'impegno verso la promozione di una rete sul territorio, in cui le Istituzioni dialoghino sempre di piu' con le associazioni e i club service presenti sul territorio.

 

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