gestionale telefonia Gestionale Telefonia
HOME » PRIMO PIANO » ADRIAWEALTH, DA 1 MILIONE DI INVESTIMENTI SONO NATI PROGETTI UE PER 50 MILIONI
Pubblicato il 19/11/2016 11:11

Adriawealth, da 1 milione di investimenti sono nati progetti Ue per 50 milioni

"Con 1 milione di euro abbiamo prodotto progetti europei per 50 milioni". Questo, nelle parole del project manager Lino Manosperta, il principale risultato che puo' rivendicare AdriaWealth, progetto internazionale dedicato al turismo sostenibile del dipartimento Turismo, economia della cultura e valorizzazione del territorio della Regione Puglia e del Teatro pubblico pugliese, approvato dall'autorita' di gestione del Programma di cooperazione transfrontaliera Ipa Adriatic 2007-2013, i cui risultati conclusivi sono stati svelati oggi all'Aquila in un evento presso la Temporary Concert Hall del Conservatorio di musica 'Casella'. Nel corso dell'incontro sono stati illustrati i cinque  progetti realizzati dai partner del progetto, Adriacold, Roofofrock, Medpaths, Artvision e Archeo.S., quest'ultimo capofila e nato proprio nel capoluogo abruzzese. "Un grande esperimento verso il futuro e verso la prossima cooperazione. - ha detto Manosperta - E' stata l'unica call (l'invito a presentare proposte di progetto, ndr) partita dai programmi 2007-2013 basata su Eusair, la strategia europea per la Macroregione Adriatico-Ionica. Abbiamo capitalizzato producendo attivita' per il futuro, per il post-progetto, trasferendo conoscenze acquisite dai cinque progetti consorziati, producendo tavoli e convention internazionali per concordare e sottoscrivere 11 nuovi progetti". A tirare le conclusioni l'autorita' di gestione del programma Ipa 2007-2013, Paola Di Salvatore, che ha anche sottolineato come "la scelta dell'Aquila sia stata strategica, di amore per un territorio ancora lacerato dal sisma del 6 aprile 2009 e di rilancio di un capoluogo di Regione che fa della cultura il suo elemento di sviluppo e di identita'". A rappresentare la Regione Abruzzo il consigliere Luciano Monticelli, presidente della quarta commissione (Politiche europee). "Non andiamo piu' in Europa con il cappello in mano, ma con progetti seri - ha rimarcato - La strategia Eusair e' fondamentale perche' con gli Stati dell'Adriatico portiamo avanti non solo i temi culturali ma anche linee programmatiche per lo sviluppo. Solo i finanziamenti europei possono tornare sul territorio, altri oggi non ce ne sono".

© Riproduzione riservata

Condividi:



Utenti connessi: 4