L'ex titolare della clinica privata Villa Pini di Chieti, Vincenzo Maria Angelini, e' stato rinviato a giudizio dal gup del Tribunale di Pescara, Nicola Colantonio, per bancarotta. I fatti risalgono al 2011. Secondo l'accusa, Angelini, in qualita' di legale rappresentate ed amministratore della Eumedica srl, dichiarata fallita dal Tribunale di Pescara il 13 ottobre 2011 (con un passivo fallimentare di oltre 516mila euro), avrebbe distratto o, comunque, dissipato dal patrimonio della societa' rilevanti risorse economiche, pari al valore di locazione annuo pari a oltre 227 mila euro oltre ad Iva, relativo al contratto di cessione di un immobile di 3000 metri quadri, adibito a residenza sanitaria per anziani (immobile, poi, posto a disposizione di altre societa' facenti capo ad Angelini) stipulato il 6 agosto 2003 con la Edil Porta Romana s.a.s. Un contratto, sempre secondo l'accusa, per effetto del quale la societa' fallita era esposta ad un pensante indebitamento a partire dalla data di conclusione del contratto sino al 18 febbraio 2010, data di riconsegna dell'immobile, per un importo complessivo di canoni pari a un milione e 601 mila euro. Sempre secondo l'accusa, l'ex imprenditore della sanita' avrebbe aggravato lo stato di dissesto della societa' Eumedica, astenendosi dal richiederne il fallimento, benche', gia' alla data del 31 dicembre 2008, il bilancio ne evidenziasse un grave deficit patrimoniale pari a 331 mila euro d una rilevante perdita di esercizio pari a 388 mila euro. Angelini, inoltre, avrebbe tenuto i libri e le scritture contabili in maniera irregolare ed incompleta. Il processo a suo carico davanti al Tribunale collegiale di Pescara prendera' il via il prossimo 19 settembre.
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