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Pubblicato il 03/08/2016 18:06

Confermati i collegamenti Ryanair per l'Abruzzo

Lo ha annunciato il governatore D'Alfonso al termine del vertice col ministro Delrio

"Il lavoro fatto in cento giorni ha portato risultati, non solo per l'Abruzzo ma anche per le altre regioni. Ryanair ha riconosciuto il nostro lavoro: la connettivita' aerea e' confermata". Ad affermarlo e' il presidente Luciano D'Alfonso che stamane a Roma ha partecipato ad un incontro con il ministro delle Infrastrutture e Trasporti, Graziano Delrio, per definire la copertura aerea delle compagnie low cost. Presenti l'amministratore delegato e il direttore commerciale della compagnia aerea Ryanair, Michael O'Leary e David O'Brien, il presidente della Conferenza delle Regioni Stefano Bonaccini, il presidente della Regione Sardegna Pigliaru.

"Una parte della copertura finanziaria - spiega il governatore - arrivera' dalla Regione, e domani in Giunta promuoveremo un bando per la collocazione turistica dell'Abruzzo. Puntiamo a superare le 700mila presenze annuali e, in futuro, anche il milione. Ringrazio da cittadino, da amministratore e da amico il ministro Graziano Delrio, ringrazio anche i presidenti Pigliaru e Bonaccini: quando le Regioni si muovono in sinergia, i risultati sono evidenti. Grazie anche al management della Saga, che e' stato incoraggiato dalla stessa compagnia aerea. Da ora - conclude D'Alfonso - la partita prosegue in Europa, per costruire e superare tutti gli ostacoli"

La Ryanair non chiudera' la base di Pescara mentre per Alghero non e' stata ancora assunta nessuna decisione ha detto l'amministratore delegato della Low Cost irlandese Michael O'Leary, incontrando i giornalisti al termine dell'incontro con il ministro per le Infrastrutture e Trasporti, Graziano Delrio. Il colloquio tra il ministro e il manager arriva all'indomani dell'approvazione del dl Enti locali che ha eliminato per l'anno in corso l'aumento della tassa d'imbarco da 2,5 euro. O'Leary ha ringraziato "il presidente del Consiglio, Matteo Renzi, personalmente coinvolto nella vicenda e il ministro Delrio per l'ottimo lavoro fatto. Delrio si e' impegnato - ha riferito il top manager - a rivedere le linee-guida e spero che potremo fare delle buone sorprese e presentare un piano di crescita di Ryanair in Italia. Per Pescara c'e' l'accordo non ancora per Alghero. Vediamo cosa succedera' la prossima settimana". E' bene ricordare che la Ryanair aveva deciso di chiudere da ottobre le basi di Alghero e di Pescara dopo l'aumento della tassa d'imbarco ma si era anche impegnata a ritornare sui suoi passi in caso di cancellazione della tassa cosa che e' puntualmente avvenuto con il decreto approvato ieri. 

"Eravamo sicuri che la filiera istituzionale potesse affrontare e risolvere il problema che aveva portato la Ryanair a decidere di smantellare la propria presenza su Pescara e quindi sull'intero Abruzzo, data la rilevanza regionale dell'aeroporto". Lo dice il sindaco di Pescara Marco Alessandrini. 

La nota di Forza Italia

"Un'assurda vicenda creata da Renzi che oggi trova un epilogo e speriamo non sia solo fino al 31 dicembre 2016, per cui noi per primi gioiamo e lo facciamo a pieno titolo. Preoccupa invece l'appello del presidente D'Alfonso rivolto ai parlamentari abruzzesi, affinche' lavorino perche' l'aumento delle tasse aeroportuali venga scongiurato anche per il 2017 e il 2018. Quindi tutto risolto ma fino a quando? La tassazione e' stata infatti abolita fino al 31 dicembre e poi cosa succedera'?". E' quanto si chiedono i consiglieri regionali di Forza Italia, Mauro Febbo e Lorenzo Sospiri

D'Alessandro: siamo di fronte alla soluzione del problema

"Il lavoro dell'Abruzzo e' considerato un modello di approccio ai problemi e individuazione delle soluzioni possibili. La vicenda Ryanair svela e rivela chi ha lavorato per l'Abruzzo e chi sono i nemici delle ragioni degli abruzzesi". Lo afferma in una nota il consigliere regionale, delegato ai Trasporti, Camillo D'Alessandro. "Ritengo che il risultato conseguito dal Presidente D'Alfonso insieme a Saga e Governo sia tale da poter ritenere che siamo di fronte alla soluzione del problema. In Europa - ha concluso D'Alessandro - dovremo tornare a battagliare affinche' si realizzi concretamente lo spazio comune della mobilita' europea che significa avere accesso alla velocita' affinche' anche gli indirizzi dell'UE possano essere coerenti con l'obiettivo di assicurare a tutti gli stessi diritti agli spostamenti. Chi non ha aiutato finora, inizi a farlo".

Confartigianato: risultato estremamente importante

"La conferma dei collegamenti Ryanair da e per l'Abruzzo e' un risultato estremamente importante per la nostra regione e per la sua economia. Un risultato che, pero', non deve rappresentare un punto di arrivo, bensi' un punto di partenza per il rilancio del territorio e del sistema turistico abruzzese". Lo afferma il presidente di Confartigianato Abruzzo, Luca Di Tecco, ricordando che il vettore irlandese "fa viaggiare da e per l'Abruzzo 560mila persone all'anno e genera, per imprese ed attivita' del territorio, un fatturato di 800mila euro al giorno". "Con la possibilita' di un addio da parte della compagnia - aggiunge il presidente - le sorti dello scalo erano incerte. Ora possiamo tirare un sospiro di sollievo, ma da domani bisogna mettersi al lavoro e rimboccarsi le maniche. E' necessario innalzare il livello della discussione e potenziare il sistema turistico regionale nel suo complesso". "La Saga, societa' di gestione dell'aeroporto d'Abruzzo - prosegue - dovrebbe essere potenziata, non soltanto dal punto di vista economico, ma anche qualitativo, collaborando con le associazioni, tra cui Confartigianato. Ribadiamo infatti la disponibilita' ad offrire gratuitamente il nostro centro studi ed i nostri manager per trovare una soluzione che consenta di rilanciare lo scalo, le cui potenzialita' sono enormi". "Auspichiamo, in tal senso, che anche Alitalia possa confermare la sua presenza sullo scalo abruzzese ed eventualmente potenziarla aprendo anche a nuove rotte strategiche", conclude Di Tecco.

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