gestionale telefonia Gestionale Telefonia
HOME » PRIMO PIANO » CONSIGLIO REGIONALE INCENTIVA LE FUSIONI DI PICCOLI COMUNI
Pubblicato il 28/06/2016 21:09

Consiglio regionale incentiva le fusioni di piccoli comuni

 Il Consiglio regionale riunito in seduta ordinaria ha approvato a maggioranza il provvedimento legislativo che incentiva le fusioni dei piccoli comuni inferiori a 5.000 abitanti. La Regione eroghera' un contributo una tantum di 100 mila euro a titolo di compartecipazione alle spese di riorganizzazione. Inoltre ai comuni risultanti dalla fusione verranno concessi per dieci anni consecutivi un ulteriore contributo legato al miglioramento dei servizi. Tale contributo e' legato al numero della popolazione del comune risultante dal processo di fusione. Inoltre nello stesso provvedimento e' stato approvato la concessione di un contributo alla spese di funzionamento della Saga pari a 4 milioni di euro ed il contributo straordinario per l'anno 2016 alla fondazione Ciapi pari a 850 mila euro.

Il Consiglio regionale dopo la sospensione ha approvato altri due provvedimenti di legge: il primo riguarda i commissari liquidatori delle soppresse Comunita' montane disponendo che tali organismi svolgano le funzioni di "Commissari straordinari" assumendo atti di ordinaria e straordinaria amministrazione. I Commissari dovranno predisporre il Piano di successione nella titolarita' del patrimonio e dei rapporti giuridici attivi e passivi gia' in capo alle Comunita' Montane entro e non oltre il 31 dicembre 2016. Con il secondo provvedimento la Regione Abruzzo ha riconosciuto il cane bianco italiano da custodia delle greggi con il nome di "Cane da Pecora Abruzzese" o "Mastino Abruzzese". La legge inoltre stabilisce le caratteristiche morfoattitudinali del Cane Bianco italiano da custodia delle greggi ed abroga una precedente previsione normativa (la legge regionale 16 giugno 1987 n. 31) che aveva finora disciplinato la tutela del cane da pastore abruzzese. L'aula ha svolto le seguenti interrogazioni ed interpellanze: a firma del consigliere Luciano Monticelli (Pd) sulla gestione del Consorzio di Bonifica Sud - Vasto; a firma del consigliere Lucrezio Paolini (Idv) sull'applicazione dei ticket per le prestazioni sanitarie delle forze dell'ordine in servizio attivo; a firma del consigliere Mauro Febbo (Fi) sulla nomina direttore Arap; a firma del consigliere Gianluca Ranieri (M5S) sulla vicenda "Cuscino Biscotto" ovvero la causa intentata dalla societa' Barilla contro l'azienda abruzzese Italy Fashion srl. Rinviati l'approvazione del provvedimento amministrativo di proroga dell'incarico di Commissario straordinario dell'Arap, l'elezione dei componenti del Collegio regionale per le Garanzie Statutarie e l'elezione del Garante delle persone sottoposte a misure restrittive della liberta' personale

 "La legge approvata stamane in Consiglio regionale che incentiva le fusioni tra i Comuni - spiega Maurizio Di Nicola, proponente del Progetto di Legge - tende a favorire ed incentivare i processi aggregativi tra piccoli comuni mediante l'erogazione di incentivi economici a supporto dell'Ente locale originato a seguito del percorso di fusione tra due o piu' comuni aventi una popolazione inferiore ai 5.000 abitanti. Ritengo che il superamento dell'inadeguatezza dimensionale e l'eccessiva parcellizzazione dell'attuale sistema amministrativo locale, presente anche nella nostra Regione - commenta il presidente della Commissione Bilancio - possa contribuire a migliorare l'efficienza nell'organizzazione dei servizi in favore della comunita' di riferimento. Grazie alla maggiore dimensione in termini sia demografici che territoriali, il nuovo Comune sarebbe anche in grado di ottenere delle economie di scala, oltre ad aumentare la propria capacita' di contrattazione con i fornitori di beni e servizi. Il riassetto amministrativo - prosegue Di Nicola - potrebbe inoltre generare anche dei risparmi, ovvero ad un contenimento della spesa pubblica, grazie all'eliminazione di inutili sovrapposizioni verticistiche in pianta organica, nonche' un miglioramento delle performance individuali e organizzative del personale frutto di una maggiore specializzazione e qualificazione di funzionari e tecnici. L'organo di indirizzo politico - amministrativo, invece, acquisterebbe un maggior peso nelle relazioni con le altre amministrazioni dello Stato. Entrando nel merito della Legge appena varata dal Consiglio regionale - continua Di Nicola - per i Comuni che concludono questo processo sono previsti due tipologie di sostegno: la prima che riguarda un contributo una tantum di 100.000 euro quale compartecipazione alle spese per la riorganizzazione amministrativa; l'altro, invece, che concerne un contributo fino ad 500.000 euro all'anno, per dieci anni consecutivi al completamento della procedura di fusione, finalizzato alla riduzione dei tributi locali, all'implementazione o al miglioramento dei servizi erogati dallo stesso Comune. Finalmente anche l'Abruzzo si dota di una Legge capace di recuperare il gap accumulato rispetto alle altre Regioni, dove, nel corso di questo ultimo triennio, si sono registrate circa 60 procedure di aggregazione, coinvolgendo 150 Amministrazioni locali tra: Lombardia, Toscana, Veneto, Trentino-Alto Adige, Piemonte, Emilia-Romagna, Friuli-Venezia Giulia e Marche. Confido che la classe dirigente, soprattutto delle Aree interne d'Abruzzo, - conclude Maurizio Di Nicola - colga questa opportunita' di miglioramento dei servizi offerti alla comunita'"

© Riproduzione riservata

Condividi:



Utenti connessi: 2