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D'Alessandro: impegnati tutti i 590 milioni del Par-Fsc
Al 30 giugno scorso la Regione Abruzzo ha rendicontato per intero il Fondo per lo sviluppo e la coesione (Par-Fsc) legato alla programmazione europea 2007-2013, impegnando 590 milioni di euro su un totale di 1300 progetti. Un motivo di orgoglio per la Regione guidata da Luciano D'Alfonso che oggi, attraverso il consigliere delegato Camillo D'Alessandro, il presidente della commissione Politiche europee del Consiglio regionale, Luciano Monticelli, e il capo Dipartimento Rapporti con l'Ue, Giovanni Savini, ha fatto il punto della situazione alla fine del primo semestre 2016, facendo anche notare la differenza rispetto al primo semestre 2015 quando le somme impegnate erano pari a 170 milioni, cioe' appena il 30 per cento del totale. In questo lasso di tempo, quindi, si e' recuperato "il ritardo accumulato in passato".
Dei 1300 progetti, e' stato detto in conferenza stampa a Pescara, tutti sono inseriti nella programmazione 2007-2013 e sono tutti "legati allo sviluppo dell'Abruzzo con l'obiettivo di crescita e occupazione". A questo il dato numerico, "di per se' rilevante - ha spiegato Camillo D'Alessandro - si affianca il dato politico di una regione in cambiamento, legata alle dinamiche delle regioni piu' virtuose e soprattutto lontano da quell'idea generale di una comunita' meridionale che non e' in grado di spendere i soldi pubblici e dunque di cogliere le opportunita'. Bene, noi oggi con questo straordinario dato ci poniamo su un piano diverso rispetto al passato, ma soprattutto lanciamo un segnale alle istituzioni europee di una regione che e' in grado di rispondere con successo alle tempistiche europee, di avere una classe dirigente e politica all'altezza e di essere pronti alla prossima sfida del 2014-2020".
Sono sette le aree di intervento, cioe' le scelte prioritarie per lo sviluppo, su cui si e' mossa la Regione Abruzzo in relazione al Par Fsc. E sono: competitivita' e Rsti (121 milioni di euro); politiche per il capitale umano e i giovani (17 milioni); Trasporti, logistica e telecomunicazioni (181 milioni); ambiente e territorio (181 milioni); politiche per la coesione sociale (40 milioni); politiche per la coesione territoriale (42 milioni); governance e capacitazione (6,9 milioni). "Gli strumenti di attuazione - ha spiegato Giovanni Savini - sono 11 accordi di programma quadro (Apq) per un importo di 210 milioni e 46 strumenti di attuazione diretta (Sad) per un importo di 380 milioni". I settori piu' importanti toccati dagli investimenti del Par Fsc sono i trasporti con interventi strategici sul Porto di Pescara (3,5 milioni per l'escavazione e la messa in sicurezza, da realizzare), l'aeroporto d'Abruzzo, il centro smistamento merci Marsica, la funivia Prati di Tivo Gran Sasso e l'acquisto dei treni sulla L'Aquila-Sulmona e di nuovi bus, solo per dirne alcune. Consistenti anche gli interventi per la crescita digitale che porteranno all'allargamento della banda larga e ultra larga sul territorio regionale e il digital divide; c'e' poi la messa in sicurezza di scuole (42 quelle interessate), e i progetti relativi a dissesto idrogeologico e edilizia residenziale pubblica. Anche sull'Automotive il Par Fsc ha dato il suo contributo di crescita con Contratti di sviluppo a 6 grandi imprese per 9 milioni e progetti di ricerca industriale che hanno interessato 12 raggruppamenti di imprese per un investimento di 8,8 milioni. Tra i 1300 progetti avviati figurano anche quelli che riguardano la rete idrica e fognaria, i depuratori, "che comporteranno interventi per 170 milioni di euro ed e' essenziale che vengano realizzati a breve", la raccolta differenziata e gli impianti di trattamento e compostaggio. C'e' poi il consistente impegno profuso per le piste ciclabili: qui si registra un investimento su 20 progetti per un importo complessivo di 34 milioni per la realizzazione di 150 chilometri di tracciato. Savini ha messo in risalto, tra l'altro, che sono stati ottenuti anche 50 milioni di premialita' per i progetti che riguardano il miglioramento della qualita' della vita
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