"Nel 2015, l'azienda unica del trasporto abruzzese, mantenendo lo stesso esercizio e gli stessi servizi, a chilometraggio e retribuzioni invariate, ha recuperato otto milioni di euro". Lo ha detto a Montesilvano, nel corso del convegno "Il ruolo di Tua nel Tpl", il presidente di Tua, Luciano D'Amico, sottolineando che l'obiettivo e' quello di "aumentare la produttivita'". Il presidente di Tua si e' anche soffermato sull'importanza dell'integrazione tra le modalita' di trasporto - urbano, suburbano ed extraurbano - perche' "per aumentare la produttivita' dobbiamo rivedere queste categorie di servizio" e in tal senso "a breve presenteremo un progetto".
"Dopo la fusione - ha detto il presidente - ci siamo occupati di cambiare la filosofia di fondo della societa', perche' si assisteva ad un'esternalizzazione spinta". E' ora necessario "avviare un percorso di qualificazione ulteriore dei servizi", si e' detto convinto D'Amico, defindendo ad esempio "gioielli di famiglia" l'officina gomma Chieti-Pescara e quella del ferro di Lanciano. "Il sistema sta cambiando in fretta - ha aggiunto - ed e' impensabile credere di non assistere a ulteriori riduzioni di risorse. La soluzione piu' facile sarebbe ridurre le spese sul personale, ma non faremo questo, non vogliamo trasferire i minori contributi sulle buste paga. Bisogna allora aumentare la produttivita' e potremo farlo solo attuando l'integrazione tra ferro e gomma".
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