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Delrio: i porti d'Abruzzo vanno collegati con il Tirreno
I porti di Ortona e Vasto "sono una grande realta'" e "vanno messi in collegamento stretto con il Tirreno, col porto di Civitavecchia, con cui ha una peculiare vocazione al lavoro. Rafforzeremo queste attivita' portuali''. Cosi' il ministro delle Infrastrutture e Trasporti, Graziano Delrio in visita alla Sevel di Atessa. E sull'Aeroporto d'Abruzzo, a Pescara, sul quale ci sono stati mesi di battaglia per evitare l'abbandono da parte di Ryanair e quindi scongiurare il rischio chiusura Delrio ha detto: ''Il problema e' stato risolto, quindi dovremo festeggiare. Abbiamo messo gli operatori in condizione di operare al meglio togliendo le tasse. E' gia' un risultato straordinario e nessuno ha piu' scuse. Ci sono tanti operatori e la gestione operativa fara' le scelte sulle offerte migliori per bene dei cittadini. L'importante era non discutere su una chiusura. Stiamo parlando di sviluppo e maggiore mobilita' per tutti''.
L'opera infrastrutturale della Val di Sangro e' per noi molto importante, in linea con il nostro intendimento di governo di aver riscritto le regole per concretizzarle. Tra le nostre altre priorita' c'e' la connessione dei distretti industriali e turistici. Lo Stato non deve fare l'imprenditore, noi mettiamo in grado le imprese di creare lavoro". Lo ha detto il ministro delle Infrastrutture, Graziano Delrio, oggi, ad Atessa presso lo stabilimento della Sevel, produttrice dei furgoni Ducato con 6.700 dipendenti. Qui ha incontrato sindaci e imprenditori ai quali ha confermato che gli interventi di completamento della Fondovalle Val di Sangro saranno cantierabili nel secondo semestre 2017, con un investimento di 190 milioni di euro. "Dappertutto in Italia sulle opere infrastrutturali ci sono state guerre di tutti contro tutti - ha aggiunto - La nostra debolezza e' stata la dispersione delle risorse, senza puntare sulle priorita'. Una vera sconfessione delle intelligenze dei territori"
''Nell'ultimo anno e mezzo con il Governo Renzi abbiamo messo in piedi con Casa Italia la grande opera di cura e manutenzione del Paese che ha gia' risorse importanti". Cosi' il ministro delle Infrastrutture e Trasporti, Graziano Delrio, oggi in visita allo stabilimento della Sevel di Atessa, produttrice dei furgoni Ducato, accompagnato dal presidente della Regione Abruzzo Luciano D'Alfonso. "Anche per i porti - ha detto il ministro - la creazione delle autorita' uniche servono per vincere la concorrenza dell' Africa e Nord Europa. Altra priorita' e' il potenziamento dei lavori su ferro. Abbiamo concluso con gli svizzeri un accordo sul porto di Genova che diventa la porta d'ingresso delle merci in centro Europa. Ci sono molte risorse per potenziare i corridoi, anche per favorire il trasporto passeggeri". "Passi avanti - ha aggiunto Delrio - sono stati fatti anche sul corridoio Adriatico con un ulteriore investimento di 450 milioni di euro per superare il collo di bottiglia tra Termoli e Lesina. Ed e' in corso la velocizzazione della linea Adriatica entro fine 2017, anche rinnovando il parco rotabile. Abbiamo gia' portato il Frecciarossa a Bari e Lecce''.
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