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Fondovalle Sangro, annunciato l'iter di completamento
"Avere atteso quarant'anni per chiudere l'iter della Fondovalle Sangro nel suo ultimo tratto e' stato da immorali". Lo ha detto questa mattina il presidente della Regione Luciano D'Alfonso nel corso della conferenza stampa tenuta a Pescara per illustrare la chiusura della conferenza dei servizi e all'approvazione del progetto definitivo per il completamento della S.S. 652 Fondovalle Sangro nel tratto compreso fra Gamberale e Civitaluparella. I tempi previsti per il completamento dell'opera si aggirano sui trenta mesi.
"Ringrazio gli amministratori locali che con noi hanno portato avanti questo iter assieme al presidente delle Province di Isernia e Chieti e tutti coloro che hanno contribuito fattivamente a questa opera che dal primo nostro insediamento abbiamo individuato come priorita'. Questa e' stata l'unica opera chiesta dall'amministratore delegato di Fca Marchionne. Una richiesta per la sistemazione di area, il potenziamento di fornitura di energia elettrica con Terna e poi il potenziamento della banda ultralarga. Tutte cose che abbiamo eseguito con il completamento del percorso finanziante con 190 milioni di euro. Ora abbiamo una condizione ottimale". "Parliamo - ha detto ancora D'Alfonso - di una infrastruttura attesa da quarant'anni. In piu' anni sono portati avanti diversi progetti. All'inizio la copertura finanziaria era di 120 milioni di euro che poi sono diventati 190. Non appena ci e' stato detto che occorrevano altri 70 milioni di euro, li abbiamo ricavati dal Masterplan Abruzzo"
Il presidente D'Alfonso ha parlato anche di tempi per l'opera.
"L'Anas mi ha assicurato che la la gara d'appalto partira' entro fine dicembre. Nel giorno in cui si fara' la consegna dei lavori porteremo - ha concluso D'Alfonso - il presidente del Consiglio Renzi e l'ad di Fca Marchionne". Infine D'Alfonso ha poi aggiunto che si lavora in Regione per altre priorita' quali il quarto lotto della Teramo-Mare e la Loreto Aprutino-Penne.
"E' una attenzione costante della Regione sulle infrastrutture che non c'e' mai stata prima". Il presidente della Provincia di Isernia, Lorenzo Coia. "Questa e' una conferenza stampa storica. Parliamo di una infrastruttura viaria attesa da oltre 40 anni. Noi soffriamo quegli ultimi 6 km da S. Angelo del Peschio all'Abruzzo con il traffico pesante nei centri abitati. E' una infrastruttura che e' la congiungente piu' stretta fra Tirreno e Adriatico". Il capo compartimento dell'Anas Abruzzo Antonio Marasco. "Quando si parla di opere attese da anni e' importante vedere la caparbieta' di tutti di non mollare per un'opera fondamentale per tutto il territorio. Ci attende ora una grande sfida per chiudere le procedure di gara e poi rispettare i tempi tecnici posti in appalto per la chiusura dell'opera. Un'opera che vede insieme in una sfida importante per l'Anas e le imprese esecutrici per arrivare al traguardo". Il presidente di Confindustria Abruzzo. "Questa e' la politica del fare perche' questa infrastruttura va ad insistere su un'area a forte densita' industriale per cui credo che le imprese del territorio ne avranno sicuramente beneficio. Le nostre industrie troveranno beneficio anche a partecipare all' assegnazione dei lavori". Alla conferenza di questa mattina hanno preso parte anche i sindaci del comprensorio sangrino, alcuni componenti della Giunta e i responsabili degli uffici regionali.
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