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Good bank, pronti i rimborsi
Tutto pronto per il rimborso forfettario delle obbligazioni subordinate azzerate ai risparmiatori delle vecchie Banca Etruria, Banca Marche, Carife e Carichieti. Messo a punto anche il regolamento di dettaglio al Fondo Interbancario gia' sono iniziate ad arrivare le prime richieste di rimborso. Non molte ancora, spiega la responsabile dei rapporti con i consumatori delle 4 Good Bank, ma questo dara' il tempo di "testare" il meccanismo, messo a punto dal Fitd insieme ai 4 istituti e alle associazioni dei consumatori. Un meccanismo che consente di "ampliare" la platea di chi potenzialmente puo' chiedere l'accesso all'indennizzo fino all'80%, dall'inclusione di alcuni casi di acquisto sul mercato secondario alle precisazioni sugli investimenti cointestati.
Ecco in sintesi le regole per il rimborso forfait: - DOMANDE ENTRO GENNAIO, PIU' TEMPO PER COMPLETARE DOCUMENTI: gli obbligazionisti possono fare domanda, anche per via telematica, per 6 mesi dalla conversione della legge (il 3 luglio). Il Fondo avra' due mesi per valutare i singoli dossier, calcolare l'indennizzo e liquidarlo. A chi presentera' documentazione incompleta, ha stabilito il Fitd nel regolamento, saranno dati 40 giorni per integrare la domanda, interrompendo, nel frattempo, il termine dei 60 giorni. - 15 GIORNI ALLE GOOD BANK PER FORNIRE LE CARTE: i nuovi istituti, nati dal salvataggio di novembre, avranno 15 giorni per consegnare la documentazione ai risparmiatori. Il Fondo accettera' anche dichiarazioni sostitutive delle 4 banche se alcuni documenti non fossero disponibili (ad esempio il contratto di acquisto, spesso all'interno di contratti quadro). - IN SUCCESSIONI CONTANO I REQUISITI DELL'EREDE: in caso di morte dell'obbligazionista andranno verificati consistenza del patrimonio (inferiore a 100mila euro) e reddito complessivo (meno di 35mila euro) dell'erede che presenta la domanda di rimborso. Se la successione e' aperta prima della legge sui rimborsi forfait va dimostrato anche che l'erede era ancora in possesso delle obbligazioni al momento della risoluzione delle 4 banche. Si valutano i requisiti del defunto solo se aveva gia' presentato la domanda di indennizzo. - COINTESTAZIONI, SI GUARDANO REQUISITI INDIVIDUALI: quando le obbligazioni hanno piu' intestatari, ciascuno puo' presentare l'istanza per la sua quota di competenza. Anche questa precisazione, per Monti, amplia la platea visto che se si fosse fatto riferimento a reddito e patrimonio "del nucleo familiare", ad esempio, sarebbe stato un parametro "restrittivo". - ACCEDE ANCHE CHI HA COMPRATO SU SECONDARIO DA 4 BANCHE: la legge prevede che possano chiedere l'indennizzo gli obbligazionisti con un "rapporto negoziale diretto" con la banca in liquidazione. Con il regolamento si precisa quindi che sono esclusi i risparmiatori che hanno acquistato da altri intermediari, comprese altre banche dello stesso gruppo di una delle 4, e chi ha comprato sul secondario se le 4 banche hanno svolto solo una "attivita' di intermediazione". Ammesso invece chi ha acquistato sul secondario "in contropartita diretta con la banca"
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