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Pubblicato il 12/12/2015 22:10

Il Governo sblocca le risorse per pagare i debiti del Servizio Sanitario Nazionale

Soddisfatti Tancredi e Chiavaroli (Ncd)

Le regioni potranno utilizzare gli avanzi di amministrazione vincolati per il finanziamento del Servizio sanitario nazionale per regolarizzare il pagamento dei debiti commerciali della sanita'. Lo prevede un emendamento del governo alla legge di stabilita'. 
   La misura di fatto sblocca risorse per le Regioni e deriva dal fatto che le regole del pareggio di bilancio limitano l'utilizzo degli avanzi vincolati e di conseguenza, in diverse regioni si stanno determinando dei ritardi, anche consistenti, nell'erogazione al proprio servizio sanitario di somme riscosse negli anni precedenti con ripercussioni sui tempi di pagamento dei fornitori. 
   A seguito della richiesta delle Regioni, spiega la relazione, "il ministero dell'Economia si e' riservato un approfondimento con l'Istat ai fini di verificare se una deroga alle regole del pareggio di bilancio con riferimento al finanziamento del Ssn potesse comportare effetti sull'indebitamento. Tale approfondimento, ha escluso la possibilita' di effetti sull'indebitamento"

Il sostegno di Tancredi e Chiavaroli

"Nell'ambito dell'emendamento regioni alla Legge di Stabilità, ho dato parere favorevole ad un sub-emendamento che consentirà alla Regione Abruzzo un rientro più graduale del debito sanitario che potrà essere spalmato in dieci anni, anziché in sette. Questo garantirà la destinazione di maggiori risorse al comparto sanitario e quindi si tradurrà in una sanità più efficiente". Lo dichiara in una nota l'onorevole Paolo Tancredi, relatore della Legge di Stabilità alla Camera dei Deputati.

"Ringrazio l'onorevole Paolo Tancredi per aver dato parere favorevole all'emendamento che consente il rientro della Regione Abruzzo dal debito sanitario in dieci anni, anziché in sette. Questo determinerà una maggiore flessibilità nell'utilizzo delle risorse e garantirà una sanità migliore. Quando c'è in gioco un futuro migliore per i cittadini abruzzesi, il Nuovo Centrodestra è sempre presente", lo dichiara in una nota la senatrice Federica Chiavaroli, coordinatrice del partito in Abruzzo  e relatrice della Legge di Stabilità a Palazzo Madama.

Il plauso dell'assessore Silvio Paolucci e dell'onorevole Castricone

Da parte sua l'assessore regionale al Bilancio, Silvio Paolucci, evidenzia che "va dato atto che e' un passaggio molto importante per rendere strutturalmente solido il nostro documento finanziario a favore della comunita'. Un lavoro importante che dimostra attaccamento alla Regione al di la' degli schieramenti politici".

"Esprimo la mia soddisfazione per il parere favorevole del Governo ad emendare la legge di stabilita' concedendo alle Regioni la possibilita' di spalmare il debito da 7 a 10 anni". Cosi' il deputato Pd Antonio Castricone. "Ho presentato un emendamento, concordato con l'assessore al bilancio e sanita' Silvio Paolucci, che prevedeva l'allungamento dei tempi per rientrare dal debito a 15 anni. Un lungo confronto con il Governo - ha aggiunto in una nota - condotto in prima persona da me e dal presidente della commissione Bilancio Francesco Boccia, con l'aiuto dei relatori Fabio Melilli e Paolo Tancredi, ha determinato l'intesa a 10 anni, una mediazione comunque molto positiva". "Questo successo evitera' agli abruzzesi pesanti tagli al bilancio regionale che avrebbero inciso su servizi essenziali per i cittadini. Con questa stabilita' l'assessore Paolucci potra' lavorare alla formazione del bilancio con qualche certezza in piu'" ha concluso il deputato.

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