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In Abruzzo 7 nuovi cantieri bloccati
E' quanto evidenziano in una nota i segretari regionali della Cisl, Gianni Notaro e Maurizio Spina
L'Abruzzo e il Molise secondo il rapporto del Ministero delle opere pubbliche faticano a stare al passo con il cambiamento. E' quanto evidenziano in una nota i segretari regionali della Cisl, Gianni Notaro e Maurizio Spina. In Italia nel 2015 le opere incompiute sono state 649, 43 in meno rispetto al 2014 quando le opere non completate erano 692. Secondo l'elenco divulgato il 27 giugno, invece, in Abruzzo si registra un incremento di 7 nuovi cantieri bloccati: le opere incompiute sono passate da 33 nel 2014 a 40 del 2015. Le somme stanziate sono 42,9 milioni di euro ma per il loro completamento mancano ancora 29,7 milioni. La situazione nel Molise, sempre in base ai dati forniti dal Ministero e' stabile: le opere pubbliche incompiute sono 18 da due anni. Le risorse destinate per la loro realizzazione sono pari a 120,1 milioni e sono necessarie ulteriori 62,1 milioni per la concretizzazione di tutte le opere. In un confronto con le altre regioni italiane - evidenzia ancora la Cisl - l'Abruzzo e il Molise sono in controtendenza perche' nelle Marche, per fare un esempio, nel 2014 si registravano 20 opere da completare che passano a 17 nel 2015. L' Emilia Romagna deve realizzare 27 opere pubbliche e la stessa Lombardia ne deve completare 35. Piu' in difficolta' dell'Abruzzo e Molise sono le Puglie con 81 opere da completare e la Calabria con 93. "La crisi dell'edilizia nelle nostre due Regioni e' anche il risultato delle nostre difficolta' a programmare ed impegnare con efficienza le risorse che ci vengono assegnate, - denunciano Spina e Notaro -. Vogliamo informare la comunita' delle singole opere e risorse stanziate perche' l'elenco di quelle ancora da ultimare apre una riflessione sui governi locali che devono garantire impegno, competenza e dedizione". "La Cisl chiede alle Regioni Abruzzo e Molise - concludono - l'apertura di un confronto, insieme alle altre parti sociali, per superare gli ostacoli e gli impedimenti al completamento delle opere pubbliche e definire azioni concrete per portarle a compimento"
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