"Il primo tratto della filovia Pescara-Montesilvano entrera' regolarmente in funzione, probabilmente gia' prima della fine dell'anno, con l'utilizzo di un mezzo elettrico-diesel nell'attesa di chiudere il contenzioso con la Philleas, la ditta aggiudicataria dei filobus fallita, e nelle more di definire il rapporto con la ditta Alpic, giunta seconda in gara. Nel frattempo ripartiranno le procedure per il completamento della filovia, con la realizzazione del braccio verso ovest-aeroporto, e verso sud-confine con Francavilla al Mare. Lo ha detto il presidente della Tua, il professor D'Amico, nel corso dell'audizione in Commissione svoltasi nel primo pomeriggio. Una notizia per la quale esprimiamo soddisfazione, pronti a sostenere in ogni modo l'azione e gli sforzi del rettore". Lo ha annunciato il capogruppo di Forza Italia alla Regione Abruzzo Lorenzo Sospiri al termine della Commissione svoltasi a L'Aquila.
"Il professor D'Amico - ha fatto sapere Sospiri - ci ha informato di essere in procinto di chiudere il contenzioso con la Philleas, la ditta che avrebbe dovuto fornire i filobus e che e' fallita, e che subito dopo procedera' con la stipula di un nuovo contratto per la fornitura dei mezzi con la Alpic, la seconda in graduatoria, che fornira' mezzi completamente elettrici da impiegare sulla strada parco, secondo una moderna tecnologia gia' impiegata a Parma o a Lione. Ovviamente, dalla stipula del contratto alla consegna materiale dei mezzi potrebbero passare anche due anni, e allora, nel frattempo, sulla filovia-strada parco verranno impiegati dei bus misti, elettrici-diesel, che la Tua prendera' in comodato. Il presidente D'Amico - secondo quanto ha riferito il capogruppo di Forza Italia - ha esplicitamente dichiarato che considera la filovia di Pescara come un'opera strategica fondamentale, importante per abbattere i livelli di inquinamento nel centro urbano e per allentare la morsa del traffico, e che, a suo giudizio, gia' prima della fine dell'anno ci sara' la messa in esercizio dei bus diesel-elettrico nel primo tratto gia' completato, compreso tra Pescara e Montesilvano. Unico neo e' che nel tratto compreso tra piazza Duca e la Stazione centrale, dovendo effettuare ulteriori opere per garantire, giustamente, l'abbattimento delle barriere architettoniche, con la messa a norma dei marciapiedi, e non potendo sopprimere la pista ciclabile, solo in quel tratto sara' istituita una utenza alternata, che determinera' un ritardo di 3 minuti sulle velocita' di percorrenza. Secondo noi in quel tratto la pista ciclabile potrebbe essere tolta, per spostarla sulla riviera, ma comunque, anche quell'eventuale ritardo di 3 minuti, non sara' nulla rispetto ai 60 minuti che oggi un autobus impiega per percorrere il tratto tra Pescara e Montesilvano, marciando in mezzo alle auto in strade congestionate come viale Bovio o via Nazionale Adriatica Nord. I 20 minuti complessivi di percorrenza saranno comunque una garanzia di velocita' e di abbattimento dei gas di scarico. Nel frattempo - ha ancora detto il Sospiri - va avanti anche il progetto di completamento degli ulteriori due lotti della filovia: il primo transitera' su corso Vittorio Emanuele-piazza Italia-via Conte di Ruvo-via Misticoni-via Tiburtina-aeroporto; il secondo andra' invece avanti verso sud, sino al confine con Francavilla al Mare. La progettazione del secondo lotto, in particolare, e' in fase avanzata. Ovviamente esprimiamo la nostra soddisfazione per tale risultato, e siamo pronti a sostenere gli sforzi del presidente D'Amico", ha detto infine Sospiri.
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