L'attuale quadro aggregato delle segnalazioni (a 24 ore dal sisma del 30 ottobre scorso tra Norcia e Preci) che provengono dalle istituzioni territoriali abruzzesi parla di 3382 persone oggetto di assistenza, accoglienza, mobilitazione sul territorio regionale dell' Abruzzo. A fornire il quadro il presidente della Regione, Luciano D'Alfonso, che sul suo profilo Facebook ha postato lo schema della situazione. In particolare: - 520 persone sono in aree di accoglienza-tende-tensostrutture; - 2184 presso Palazzetti dello Sport, Sale Polivalenti, altre strutture pubbliche; - 40 presso MaP; - 53 presso strutture private; - 38 presso autonoma sistemazione; - 128 in strutture ricettive o alberghiere; - 419 altro. "Abbiamo rilevato particolarmente colpiti i Comuni del Teramano e i Comuni piu' a Nord della provincia Aquilana e registrato segnalazioni di danni anche nelle altre province. Numerose ordinanze di inagibilita' per gli edifici di culto", afferma D'Alfonso. I Comuni che allo stato sono oggetto di segnalazioni di crolli, danni e lesioni risultano: - PROVINCIA DI TERAMO: Ancarano, Arsita, Atri, Basciano, Bellante, Bisenti, Campli,Canzano, Castellalto, Castelli, Castiglione M.R., Castilenti, Cellino, Cermignano, Civitella del Tronto, Colledara, Colonnella, Corropoli, Cortino, Crognaleto, Isola del Gran Sasso, Martinsicuro, Montefino, Montorio al Vomano, Morro d'Oro, Nereto, Notaresco, Teramo, Torricella Sicura, Penna Sant'Andrea, Pietracamela, Pineto, Rocca Santa Maria, Roseto, Sant'Omero, Sant'Egidio, Tossicia, Torano Nuovo, Valle Castellana. - PROVINCIA DE L'AQUILA: Campotosto, Capitignano, L'AQUILA, Montereale, Ofena, Sulmona. - PROVINCIA DI PESCARA: Pescara, Citta' Sant'angelo, Civitaquana, Carpineto della Nora, Cugnoli, Torre de' Passeri, Castiglione a Casauria, Moscufo, Farindola, Catignano. - PROVINCIA DI CHIETI: Chieti, Bucchianico, Vacri. "I dati - sottolinea D'Alfonso - sono in continua evoluzione e rappresentano un'analisi derivante dalle informazioni analizzate a disposizione della Sala Operativa Regionale, del Comando Regionale dell'Arma dei Carabinieri, dei Vvf e dalla Provincia di Teramo. La Protezione Civile Regionale e' a lavoro per razionalizzare e rendere ulteriormente completi i dati che interessano la consistenza delle conseguenze del sisma del 30 ottobre sui beni privati e pubblici della nostra regione".
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