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La Provincia di Chieti vende a Invimit due immobili
Ceduti il Tribunale ubicato in piazza San Giustino e il palazzo della Prefettura
La Provincia di Chieti vende a Invimit sgr, societa' del Ministero dell'Economia, due immobili di proprieta' ovvero il Tribunale ubicato in piazza San Giustino e il palazzo che, in corso Marrucino, ospita gli uffici della Prefettura e della Questura, incassando complessivamente 16 milioni e 200 mila euro, una somma che consente all'ente di chiudere anticipatamente la procedura di riequilibrio mediante l'assorbimento dell'intero importo del disavanzo di amministrazione di oltre 13 milioni di euro. L'alienazione del patrimonio immobiliare e' un'operazione messa a punto dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri con la circolare n. 1/2015, al fine di sostenere le Province con maggiori difficolta', rendendo disponibili risorse finanziarie importanti ed eliminando anche i costi di gestione degli immobili attraverso il trasferimento, a titolo oneroso, degli immobili condotti attualmente in locazione passiva dalle Amministrazioni centrali dello Stato ad un fondo immobiliare sottoscritto da investitori professionali privati ed appositamente istituito dalla societa' Invimit Sgr, soggetto detenuto al 100% dal Ministero dell'Economia e delle Finanze. Il 16 settembre scorso, dopo una complessa istruttoria, la societa' Invimit ha fatto pervenire alla Provincia di Chieti proposte irrevocabili di acquisto relative ai due immobili di proprieta' provinciali: per il Tribunale il prezzo offerto e' di 9.889.986 euro, per la sede della Prefettura e della Questura di 6.301.944 euro. Secondo il contratto di vendita gli uffici che attualmente hanno sede nei due edifici potranno restarvi per altri 9 anni. L'intera operazione di vendita verra' approvata dal Consiglio provinciale il prossimo 29 settembre. "Gli effetti di questo risultato sono essenziali per la salvezza dell'ente quantomeno per l'anno di esercizio 2015 - dice il presidente della Provincia di Chieti Mario Pupillo - infatti il ricavato della vendita consentira' alla provincia di Chieti di chiudere anticipatamente la procedura di riequilibrio mediante l'assorbimento dell'intero importo del disavanzo di amministrazione di complessivi euro 13.007.565,18 e dunque di rientrare nella 'normalità' con il benestare della sezione regionale della Corte dei Conti da cui saremo convocati a breve e che proprio lo scorso marzo ci aveva dato fiducia".
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