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Pubblicato il 09/04/2016 09:09

Nei prossimi anni l'infermiera tra le professioni piu' richieste

Nei prossimi anni l'infermiera al primo posto delle prime 50 professioni piu' richieste. Tengono autisti, riparatori di biciclette e giardinieri, magari piu' smart e aiutati dalle tecnologie. E' pur vero che il 65% delle professioni del futuro oggi non esistono. Ma se mancano curiosita', creativita', intraprendenza e, soprattutto, se si rinuncia al sogno, qualsiasi nuovo o vecchio lavoro tardera' ad arrivare. Ecco allora un libro che aiuta ad orientarsi dal titolo evocativo: 'Allenarsi per il futuro' e, come sottotitolo, 'idee e strumenti per il lavoro che verra'', scritto da Stefano Cianciotta e Pietro Paganini (edizioni Rubbettino) e presentato in Confidustria Chieti Pescara alla presenza degli autori, del sottosegretario alla Giustizia, Federica Chiavaroli, del presidente della Regione Abruzzo, Luciano D'Alfonso, di 6 imprenditori e di una campionessa dello sport, la ginnasta, Daniela Masseroni. "L'Abruzzo - dice Masseroni testimonial d'eccezione - e' la mia seconda terra. In campo occorre mettere l'aspetto emozionale e il sogno ma bisogna essere anche predisposti a sacrificarsi e cambiare quando questi sacrifici vengono richiesti. Servono i fatti per portare a casa i risultati, che per noi sportivi sono le medaglie". L'atleta gira l'Italia proprio con il progetto che ha dato vita al libro, Allenarsi per il futuro, messo a punto per le scuole italiane (200 quelle incontrate nel 2015 e 400 quelle previste quest'anno, anche molte abruzzesi) da Bosh e, come partner, la Randstad, in cui lo sport e gli sportivi rappresentano la metafora dell'allenamento al lavoro. Da qui il ruolo della formazione. "Il Governo - sottolinea Chiavaroli - sta facendo un grande investimento nella scuola e il passaggio successivo e' anche quello di orientare verso percorsi differenziati. Il tema proposto dal libro - prosegue - e' strategico per il Paese tra declino e sviluppo. Per lo sviluppo occorre quindi puntare sul capitale umano". "C'era bisogno di questo libro - afferma D'Alfonso - perche' testimonia un vuoto, un bisogno e delle opportunita'. Il lavoratore oggi e' quello che dispiega il demone interno: quello che fa gli appartiene". E, sulla situazione dell'Abruzzo: "Mancano realisticamente 50mila opportunita'". "Noi - dicono gli autori Cianciotta e Paganini - abbiamo voluto offrire uno stimolo, un allarme e una riflessione". "Anche nel sud - dice Cianciotta - ci sono le condizioni per uno sviluppo virtuoso e l'offerta formativa la stanno ridefinendo gli studenti stessi". Presenti all'incontro, tra gli altri, Alessandro Addari (presidente App Abruzzo), Gilberto Candeloro (Ceo In Opera), Credidio Raffaele (presidente Aidp Abruzzo e Molise), Domenico Melchiorre (presidente Ggi Confindustria Chieti Pescara), Roberto Zecchino (direttore risorse umane Bosh), Luciana La Verghetta (sales manager di Randstad Hr Solutions)

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