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Nuovo ospedale di Chieti, scintille tra Marcozzi e D'Alessandro
Scontro sul progetto del nuovo ospedale di Chieti. Dopo la conferenza stampa indetta dall'esponente del M5S Sara Marcozzi, è giunta puntuale la replica di Camillo D'Alessandro, interventi che hanno segnato un nuovo capitolo sulla questione del project financing per l'ospedale di Chieti. Il consigliere 5 stelle ha scritto a tutta la Giunta, alla dirigenza della Regione Abruzzo e della Asl Lanciano Chieti Vasto e la Asr e al Nucleo di Consulenza dei Servizi di Pubblica Utilita' del Mise, invitando a bloccare una volta per tutte la scelta di ricorrere al project financing per la costruzione della nuova struttura ospedaliera, consentendo - secondo quanto riferito dalla pentastellata - un sostanzioso risparmio per le casse della Regione, quindi degli abruzzesi. Senza giri di parole Marcozzi sottolinea "tutte le criticita' e i possibili danni erariali di una simile manovra. A fronte di questo nuovo atto, da parte del M5S - ha detto la consigliera - si segna un netto punto di svolta nella storia di questo progetto, che gia' aveva subito un forte scossone dopo la conferenza stampa in cui il M5S ha sottolineato nel dettaglio i costi onerosi e l'inadeguatezza di una scelta che costa il triplo ma non porta nessun beneficio in piu' al servizio sanitario abruzzese. Mi auguro che il presidente D'Alfonso blocchi definitivamente il processo di affidamento - ha detto infine Marcozzi - procedendo alla pianificazione, progettazione e costruzione del nuovo ospedale di Chieti escludendo il ricorso allo strumento della finanza di progetto"
"La delibera di Giunta regionale n. 133 del 4 marzo, con la quale si e' dato avvio per la successiva dichiarazione di pubblica utilita', condiziona la conclusione a verifiche di merito che garantiscono un'istruttoria attenta sul piano economico-finanziario e sui contenuti dell'offerta. Entro aprile la Asl di Chieti definira' eventuali rilievi, integrazioni e modifiche alla proposta iniziale; solo successivamente vi sara' la dichiarazione formale di pubblico interesse, e solo dopo questi passaggi si potra' indire la gara d'appalto che stabilira' chi del libero mercato eseguira' i lavori previsti in progetto". E' quanto afferma Camillo D'Alessandro, coordinatore della maggioranza in Consiglio regionale, replicando alle dichiarazioni di Sara Marcozzi relative alla ralizzazione del nuovo ospedale di Chieti. "Dunque, al di la' delle lettere e delle conferenze stampa - precisa l'esponente politico - la Giunta si e' gia' autodeterminata con la delibera adottata a verificare puntualmente merito e costi"
La consigliera Sara Marcozzi ha poi ribattuto con una nuova nota: "Quello del Movimento 5 Stelle non e' un no al nuovo ospedale, non e' un no a prescindere, e' un preciso no al progetto di finanza presentato dalla Maltauro perche' eccessivamente oneroso e antieconomico per l'Abruzzo. Invito il consigliere D'Alessandro a consultare e leggere il sito del M5S perche' prima 'del buon fare e del buon governo' - conclude la consigliera pentastellata - c'e' il buon leggere e il buon studiare. Con l'occasione invito il consigliere D'Alessandro a un confronto pubblico sul progetto in questione".
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