Il Parco nazionale della Costa Teatina e' vicino al via libera. Anche nel recente incontro che il presidente della Giunta regionale, Luciano D'Alfonso, ha avuto con il Ministro dell'Ambiente, Gian Luca Galletti, quest'ultimo ha confermato che il Dicastero, che, comunque, puo' fornire solo pareri, aderisce alle posizioni della Regione Abruzzo. La parola conclusiva spetta a Palazzo Chigi ed il Sottosegretario Claudio De Vincenti, a tal proposito, attende segnali dall'Abruzzo prima di chiudere con la firma. La nuova proposta definitiva di perimetrazione del Parco e' stata, questa mattina, a Pescara, in Regione, al centro di un incontro di lavoro tra il presidente della Giunta regionale, Luciano D'Alfonso, i rappresentanti delle principali organizzazioni produttive regionali ed il presidente dell'ANCI regionale, Luciano Lapenna.
"Siamo arrivati ad una perimetrazione che soddisfa i Comuni - spiega D'Alfonso - perche' non ostacola le attivita' che vi hanno luogo ne' da' luogo ad una complessizzazione procedurale. Inoltre abbiamo determinato un allineamento dei tempi su misura di chi deve investire. In sostanza, il rapporto tra norme tecniche di salvaguardia e strumenti tecnici in cammino e' stato allineato sulla misura dei sessanta mesi di adeguamento". Altro aspetto di novita' e' la richiesta dei Comuni, poi accolta, di avere, all'interno del Consiglio di Amministrazione del Parco, soggetti che siano espressione degli stessi Comuni, per la quota spettanti ai territori. "In ogni caso, il fatto nuovo - ha ribadito D'Alfonso - e' che la nuova perimetrazione non si scontra affatto con le attivita' produttive. Anzi, puo' aggiungersi a queste realta' per rafforzare l'economia dei territori". All'incontro odierno hanno partecipato il presidente di Confindustria Abruzzo, Agostino Ballone, Ivano Calabrese sempre Confindustria, Lido Legnini per Confcommercio, ed Enzo Giammarino per Confesercenti
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