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Pescara, il Comune presenta un progetto per l'inclusione lavorativa
Un progetto comunale per l'Inclusione Attiva, e' stato presentato a Pescara dall'Amministrazione Comunale che ha predisposto, nell'ambito di un progetto nazionale, il Sia, una misura di contrasto alla poverta' che prevede l'erogazione di un sussidio economico alle famiglie in condizioni economiche disagiate, nelle quali siano presenti persone minorenni, figli disabili o una donna in stato di gravidanza, e che la famiglia non abbia acquistato un'auto nell'ultimo anno e che non abbia in proprieta' una vettura superiore ai 1300 cc. Il ricevimento del sussidio e' pero' subordinato all'adesione degli interessati ad un progetto personalizzato di attivazione sociale e lavorativa, in modo da favorire anche l'inclusione sociale. Il progetto, predisposto dai Servizi Sociali del Comune, e che prevede per i i tre anni di durata un impiego di 490 mila euro, e' stato illustrato dall'assessore regionale alle Politiche Sociali Marinella Sclocco, dal sindaco di Pescara Marco Alessandrini e dall'assessore comunale al ramo Giuliano Diodati. L'assessore regionale Marinella Sclocco ha sottolineato "l'impegno di Comune e Regione con l'introduzione non di una semplice misura assistenziale ma di aiuto concreto con la possibilita' di un impegno attivo della,persona interessata, attraverso un patto di reciproco impegno. Il Sia vuole essere un aiuto per le famiglie che in cambio si mettono in moto seguendo un percorso insieme ai Servizi Sociali. Oggi in Abruzzo come in Italia la crisi tremenda vede crescere sempre piu' i nuclei bisognosi e noi per questo stiamo mettendo in campo diversi strumenti. Nessuno ha la bacchetta magica, ma con la Regione e i vari Comuni, abbiamo predisposto per esempio il Sia che grazie al Governo Renzi oggi e' una realta'. Abbiamo Abruzzo Include con l'Fse e il nuovo Piano Sociale per un impegno di 17 milioni". "E' una misura - spiega il sindaco Marco Alessandrini - che si lega ad una risposta che vogliamo dare per contrastare il fenomeno crescente della poverta', grazie al l'erogazione di una carta elettronica che permettera' a queste persone di poter far fronte ai bisogni primari. Si tratta di una risposta molto sentita dalla comunita' e che arriva da un progetto voluto dal Governo Nazionale". L'assessore alle Politiche Sociali Giuliano Diodati: "Dal 2 settembre sara' gia' possibile presentare le domande per questo bando ministeriale e che vuole essere una risposta per l'inclusione attiva come il progetto Mi Impegno per Pescara (150 mila euro) che avevamo presentato nei giorni scorsi e quello per Abruzzo Inclusione a cui parteciperemo prossimamente con un bando. Tutti urti progetti sono finalizzati a far avere ai partecipanti al progetto un percorso lavorativo perche' queste persone beneficeranno di questi aiuti solo partecipando ad un progetto ed un patto che prevede un impegno lavorativo che possa reinserirli in un percorso naturale. Su Pescara - ha concluso l'assessore Diodati - crediamo di poter andare ad agevolare almeno trecento, quattrocento famiglie". Il modello e' disponibile presso gli uffici dell'Inps e dell'Urp del Comune. Prevista anche la consegna di una social card che va dagli 80 ai 400 euro mensili.
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