Show del Pescara al "Renato Curi". Con una prestazione fuori categoria gli abruzzesi schiantano per 4-0 il Perugia di Bisoli e centrano la sesta vittoria consecutiva. La rincorsa ai primi due posti di Crotone e Cagliari, che valgono la promozione diretta, non e' una chimera. Tagli, accelerazioni, tocchi di prima, triangoli veloci: la squadra di Oddo delizia per novanta minuti. Soltanto la prima rete, al 26' del primo tempo, e' un po' casuale, frutto della clamorosa autorete di Marco Rossi: nel tentativo di rinviare un tiro-cross di Memushaj, il difensore ex Parma centra il palo, il pallone gli carambola addosso e oltrepassa la linea. Nella ripresa la reazione del Perugia, nel quale debuttava l'ex Torino Rolando Bianchi di rientro dall'esperienza spagnola, dura un quarto d'ora, poi i biancazzurri si scatenano con tre reti in sei minuti. La prima, al 22': su una punizione di Zampano il capocannoniere Lapadula scatta sul filo del fuorigioco, mette a sedere Rosati con una finta e sigla la dodicesima rete stagionale. La seconda, al 25': triangolo nello stretto fra Lapadula e Torreira, l'attaccante serve al centro Benali che deve solo appoggiare nella porta sguarnita, con i difensori umbri impietriti. Il poker arriva al 28': imbucata di Benali per Verre, che serve di tacco l'accorrente Caprari: piatto destro e Rosati battuto ancora una volta. Nonostante la pesante debacle il Perugia resta in scia della zona play off a -4 dal Cesena. Pescara terzo da solo, il Cagliari e' distante sei lunghezze.
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