gestionale telefonia Gestionale Telefonia
HOME » PRIMO PIANO » PROGRAMMI OPERATIVI SUI FONDI EUROPEI, ABRUZZO VICINO ALL'AVVIO
Pubblicato il 18/07/2015 11:11

Programmi Operativi sui Fondi Europei, Abruzzo vicino all'avvio

Dopo l'adozione dei 5 programmi operativi per l'utilizzo dei fondi Ue 2014-2020 per Sardegna, Friuli, Molise, Ricerca e Citta' metropolitane, l'Italia punta a siglare con la Commissione Ue entro massimo meta' agosto altri 5 (Abruzzo, Basilicata, Puglia, Veneto e Trasporti) e di chiudere con quello per la Calabria a inizio settembre e quello per la Campania entro fine settembre. E' quanto ha assicurato il sottosegretario Claudio De Vincenti dopo l'incontro con la commissaria Ue alle politiche regionali Corina Cretu, che ha ricordato che l'Italia, con 44 mld di fondi Ue di cui 32 per la coesione, e' il secondo principale beneficiario dei 28 dopo la Polonia e che questo "comporta una responsabilita'" nella loro amministrazione. "I piano sono buoni sulla carta, cerchiamo di renderli tali anche nella loro attuazione", ha sottolineato Cretu ribadendo l'invito al governo di migliorare la capacita' amministrativa. "La maggiore preoccupazione della Commissione", pero', ha sottolineato la commissaria, "e' per il programma della Campania" che "ha bisogno di assistenza da parte delle autorita' nazionali". La regione, infatti, ha sottolineato Cretu, e' "la piu' rischiosa perche' a causa delle elezioni non e' ancora cominciato un negoziato sostanziale" con Bruxelles, quindi "e' molto importante che il governo pensi a come l'Agenzia per la coesione territoriale possa prendere in mano i negoziati e iniziarli". Sui 10 programmi operativi ancora da adottare "siamo sulla buona strada", ha rassicurato De Vincenti, "prevediamo per la gran parte che lo siano entro meta' agosto massimo". E proprio perche' "siamo consapevoli che Calabria e Campania hanno i ritardi maggiori, stiamo lavorando con le due regioni". Per la Calabria, ha sottolineato il sottosegretario, "il nostro obiettivo concordato con la Commissione e' approvarlo gia' a inizio settembre". Sul fronte Campania, invece, la regione, ha ricordato, "ha anche scontato la vicenda elettorale", ma ora "siamo in fase di recupero con un'accelerazione pero' non a scapito della qualita' dei programmi, perche' proprio su questo si gioca la stessa puntualita' di attuazione in futuro" e su cui "non vogliamo il ripetersi degli errori del passato". Da qui l'intenzione di "portare alla Commissione Ue un programma di qualita' entro fine settembre", ha sottolineato De Vincenti, "e questo e' l'obiettivo su cui stiamo lavorando con la nuova giunta della Campania".

© Riproduzione riservata

Condividi:



Utenti connessi: 1