gestionale telefonia Gestionale Telefonia
HOME » PRIMO PIANO » UN REFERENDUM ABROGATIVO PER DIRE 'NO' ALLE TRIVELLE
Pubblicato il 09/07/2015 09:09

Un referendum abrogativo per dire 'no' alle Trivelle

Un referendum abrogativo per dire 'no' alle Trivelle. La proposta parte dall'Abruzzo, con l' assessore all'Ambiente, Mario Mazzocca. Il 24 luglio prossimo 'summit' delle regioni adriatiche, con l'appoggio del presidente della Puglia, Michele Emiliano, a Termoli, in Molise, per discuterne l'iter. Sotto accusa le norme sulle concessioni dei titoli minerari dello 'Sblocca Italia, che rischiano di trasformare l'Abruzzo in distretto minerario per gli idrocarburi. "La Regione Abruzzo - dice Mazzocca - raccoglie l'invito del coordinamento nazionale 'No triv' e 'A Sud onlus' e lancia la proposta di indire un referendum abrogativo dell'art. 35 (comma 1, D.L. 22 giugno 2012, n. 83 ("Decreto Sviluppo" convertito con modificazioni dalla Legge 7 agosto 2012, n. 134". Quindi il piano d'azione con le altre Regioni: "Di concerto con il presidente della Regione Puglia Emiliano, favorevole alla nostra iniziativa - riferisce Mazzocca - il prossimo 24 luglio all' Episcopio di Termoli incontreremo i rappresentanti delle altre regioni adriatiche per confrontarci, approfondire e promuovere congiuntamente, nel piu' breve tempo possibile, le azioni da intraprendere sul tema e discutere l'iter amministrativo necessario a deliberare, in almeno 5 regioni, l'indizione del referendum abrogativo delle disposizioni previste dallo Sblocca Italia per quanto concerne le concessioni dei titoli minerari. In questo modo coinvolgiamo direttamente tutti i cittadini abruzzesi su una questione che riguarda il futuro del territorio"

L'assessore Mazzocca ricorda poi che "sono tanti i provvedimenti messi in atto dalla Giunta regionale contro la petrolizzazione, l'ultimo dei quali e' il ricorso davanti ai giudici della Corte costituzionale e del Tar del Lazio per contestare la legittimita' del Decreto ministeriale, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale il 6 maggio scorso, con il quale si da' attuazione all'art.38 dello Sblocca Italia, prevedendo l'applicabilita' delle disposizioni ivi contenute anche ai titoli minerari vigenti e ai procedimenti in corso". "Il recente incontro del presidente della Giunta regionale, Luciano D'Alfonso con le associazioni ambientaliste lo scorso 27 giugno, cosi' come le tante e partecipate manifestazioni anti triv di questi anni, come quella del 23 maggio a Lanciano - conclude l'assessore regionale all'Ambiente - ci confermano che la direzione da noi intrapresa e' quella giusta. La tutela ambientale e' la grande risorsa del nostro territorio e, in quanto tale, non puo' essere cassata da prepotenze legislative

© Riproduzione riservata

Condividi:



Utenti connessi: 1