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Pubblicato il 30/09/2016 21:09

Vendita good bank, i sindacati chiedono garanzie

I sindacati abruzzesi chiedono garanzie per il futuro di Carichieti. La questione e' stata affrontata nel corso di una conferenza stampa cui hanno preso parte i segretari generali di Cgil, Cisl e Uil regionali, Sandro Del Fattore, Maurizio Spina e Roberto Campo, e quelli di categoria, Francesco Trivelli (Fisac-Cgil), Claudio Bellini (First-Cisl) e Alessandro Roselli (Uilca-Uil). "Chiediamo il rilancio di relazioni sindacali su basi nuove - hanno detto i sindacalisti - e il termine di questa fase di gestione del contingente che non ha dato possibilita' di inizio di una stagione nuova di rilancio di un'azienda che tanto ne ha bisogno. L'incertezza, che va avanti da anni, ha impattato non poco, soprattutto per quanto riguarda la fiducia del cliente esterno. Bisogna fare un elogio davvero grande ai colleghi Carichieti che hanno dimostrato una forte azione commerciale di recupero soprattutto della raccolta diretta e una forte capacita' di rifocalizzazione su attivita' di impieghi a buon valore aggiunto per le realta' del territorio. Chiediamo che si continui, dal lato commerciale, all'insegna dei buoni propositi"

 "In termini di tutela dei dipendenti - hanno aggiunto i sindacalisti - si tenga conto che il necessario efficientamento gestionale passi in primis per una revisione degli assetti organizzativi-amministrativi, che significa una diversa configurazione del rapporto dipendenti allocati in direzione e dipendenti allocati in rete, una diversa definizione del costo delle consulenze esterne, che impattano non poco, e solo in ultima istanza il ricorso ad ammortizzatori di favore, sempre su base volontaria per quanto riguarda eventuali eccedenze". "Nell'ambito del rapporto sindacati e autorita' di risoluzione - hanno detto ancora i segretari - era stata istituita una commissione paritetica per valutare le ricadute che avrebbero avuto le incaute vendite di azioni e obbligazioni subordinate nei confronti della clientela. Al termine dei lavori la commissione ha partorito un documento nel quale ci si da' reciproco atto che ne' le banche attuali ne' le banche subentranti percorreranno azioni risarcitorie o di tipo patrimoniale o civilistico e penale nei confronti dei dipendenti. Nicastro stesso si e' impegnato alla tutela dei dipendenti". I sindacati hanno rilanciato anche la proposta di un osservatorio regionale sul credito, di cui si era parlato con la  Regione, perche' "appartenendo i nuovi attori a regioni diverse, e' fondamentale avere una controparte unica".

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