A Pescara è stata conferita la cittadinanza onoraria a Roy Kerr, scienziato di fama internazionale e docente dell'Incranet (International Center for Relativistic Astrophisics Network), che il 26 maggio era stato premiato, dal Re di Svezia, con la piu' alta onorificenza internazionale nell'ambito dell'astrofisica: il Crafoord Prize. Anche oggi il professor Kerr ha vissuto un momento di fondamentale importanza, che arriva proprio all'apice della sua carriera professionale, ad ulteriore dimostrazione di stima nei confronti del lavoro e dei risultati conseguiti in tutto il mondo e, negli ultimi anni, nella sede dell'Icranet di Pescara. "E' un onore per me essere qui insieme a tutti voi ed essere considerato, a partire da oggi, vostro concittadino", afferma Roy Kerr. "Il mio lavoro - aggiunge - mi ha sempre portato a viaggiare e a spostarmi dalla mia nativa Nuova Zelanda, prima in Inghilterra, poi per un lungo periodo in Texas e, infine, Pescara quando e' stata fondata l'Icranet da Remo Ruffini. Questa e' una citta' in cui ho sempre gran piacere di tornare non solo per gli stimoli di lavoro che vi trovo ma anche per le tante amicizie che qui ho coltivato negli anni. Ringrazio, di cuore, il sindaco e tutta l'amministrazione comunale per avermi dato questo riconoscimento che sancisce, ancora di piu', il mio legame con questa terra meravigliosa". Presenti oggi in questa circostanza il direttore dell'Icranet professor Remo Ruffini, i professori, i docenti e gli studenti. Il professor Ruffini ha dichiarato: "Il nostro lavoro, la nostra ricerca e' conosciuta e riconosciuta in tutto il mondo. Roy Kerr e' una delle punte di diamante del nostro centro ed e' un privilegio averlo fra i nostri docenti. Il suo lavoro matematico ha permesso a me e John Wheeler di introdurre il concetto di 'Black Holes' che oggi domina la scienza e la cultura del nostro pianeta. La citta' di Pescara oltre ad essere diventata il quartier generale dell'Icranet, che ha acquisito grazie al Governo Italiano lo stato di extraterritorialita', e' ormai un punto di incontro per ricercatori, scienziati e giovani studenti di dottorato da tutto il mondo. Mi operero', grazie anche a Roy Kerr, onde permettere che l'Icranet possa continuare a crescere e svilupparsi in tutte le sedi, Pescara, Roma, Nizza, Rio de Janeiro, Yerevan. Lavoreremo duramente affinche' continui ad essere cosi' e per avvicinare anche tutti i cittadini dell'intero Abruzzo a questa realta' importante per la loro terra e per loro stessi".
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