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Cda 'Amici della Musica' ritira le dimissioni
Oltre 9.700 messaggi di solidarieta', compreso quello del premio Oscar per le musiche del film 'La vita e' bella' Nicola Piovani, ospite lo scorso anno a Lanciano, sono giunti all'Estate Musicale Frentana dall'Italia e dal mondo per la situazione di crisi e gli scarsi finanziamenti della Regione Abruzzo, che il 31 dicembre hanno portato alle dimissioni del presidente Omar Crocetti, del suo cda e del direttore artistico Luigi Piovani. Lo ha reso noto oggi Crocetti nel corso della conferenza stampa congiunta con il sindaco, Mario Pupillo, ed il vice Pino Valente. "Oltre a Piovani - ha detto Crocetti, sono stati innumerevoli gli artisti e direttori d'orchestra di fama e allievi da tutto il mondo, oltre ai lancianesi, che hanno solidarizzato e chiesto di andare avanti. Per questo ritiriamo le dimissioni: per salvare questa istituzione che da 45 anni ha prestigio internazionale ed e' l'unica che ha corsi periodici di formazione orchestrale e strumentale, vantando 11 premi ministeriali. I 10 mila euro concessi dalla regione, piu' altri 20 mila promessi per il 2016, sono un oltraggio e un'offesa alla cultura. Con amarezza dico che non siamo riusciti a far capire la valenza della manifestazione e dell'indotto economico che crea. Per questo torno a chiedere contributi adeguati". Particolarmente severo e' stato il giudizio di Pupillo che ha riconosciuto l'impegno del Governatore D'Alfonso per le opere pubbliche a Lanciano ma "sulla cultura - ha aggiunto - ha sbagliato. La sua e' stata una inconcepibile e imperdonabile distrazione. Un'operazione ridicola senza consistenza culturale. Per questo non staro' zitto. Chi deve pesare gli eventi non ha capito nulla. Trattati come una sagra. Mi spiace di non essere riuscito a far capire l'importanza dell'Efm, dove e' passato anche il maestro Riccardo Chally. Ci hanno fatto sentire emarginati, come tutto il Sud d'Abruzzo, visto che i fondi vanno dati da Chieti-Pescara in su. Bisogna aprire la visuale sull'intero Abruzzo". Pupillo ha poi aggiunto: "Siamo pronti ad andare avanti anche senza la Regione e per far questo potrei sacrificare persino la stagione teatrale". Valente, in veste anche di assessore alla cultura, ha confermato la disponibilita' a dimettersi se la Regione non avra' maggiore attenzione. Entro il 31 gennaio l'Efm deve inviare la programmazione al Ministero che ha confermato 33 mila euro di contributi triennali per i concerti, molti in esclusiva e prime esecuzioni assolute, legati alla didattica.
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