gestionale telefonia Gestionale Telefonia
HOME » SPETTACOLO » I LABORATORI DEL GRAN SASSO AL CENTRO DELLA RICERCA ASTROPARTICELLARE
Pubblicato il 02/07/2012 19:07

I laboratori del Gran Sasso al centro della ricerca astroparticellare

aquila, abruzzo, teramo, gran sasso, Berlino, infn, fisica, particelle, einstein

Importante accordo sottoscritto a Berlino per il potenziamento delle strutture

 

E' stato firmato venerdì mattina a Berlino da 13 enti ed istituzioni di ricerca europei l'accordo che istituisce il Consorzio europeo ApPEC (Astroparticle Physics European Consortium) per il coordinamento della ricerca in fisica astroparticellare in Europa (altre 7 agenzie e istituzioni di ricerca europea stanno negoziando la loro entrata in ApPEC). Lo afferma in una nota l'Istituto nazionale di fisica nucleare (Infn). Un ruolo di primaria importanza e' stato assegnato all'Italia con l'attribuzione all'Infn - prosegue la nota - del Centro funzionale per le attività di networking scientifico di ApPEC.  

 Il Centro opererà nei Laboratori Nazionali del Gran Sasso, il più grande e importante laboratorio sotterraneo al mondo, che vede così ufficialmente riconosciuto il suo prestigioso ruolo nelle decisive scelte per fisica astroparticellare europea dei prossimi anni.

Il nuovo Consorzio ApPEC - prosegue sempre l'Infn - viene a sostituire il Coordinamento Europeo per la Fisica Astroparticellare (caratterizzato dalla stessa sigla ApPEC) che riunisce dal 2001 gli enti europei che finanziano la ricerca in fisica delle astroparticelle a livello nazionale con l'obiettivo primario di promuovere e facilitare la cooperazione all'interno della crescente comunità dei fisici delle astroparticelle in Europa. Il cambiamento del significato dell'ultima lettera della sigla ApPEC (da Coordinamento a Consorzio) segna un deciso cambio di marcia nei programmi di ApPEC.

Il Consortium intende avere maggiore operatività assommando in sé le attività in precedenza svolte dal Coordinamento ApPEC e dal programma europeo Aspera (European Research Area-Network), primo strumento di programmazione comune per la ricerca in fisica delle astroparticelle in Europa. Gli esperimenti di Fisica delle Astroparticelle in corso in Europa e nel mondo hanno come oggetto d'indagine i diversi messaggeri cosmici, portatori di preziose informazioni sulla struttura, l'origine e il destino dell'Universo.

Dalla radiazione cosmica di fondo - sottolinea l'Infn - ai raggi cosmici, i neutrini, le onde gravitazionali, i raggi gamma di altissima energia, le particelle rare che possono dare importanti indizi sull'asimmetria tra materia e antimateria nell'Universo, fino alle particelle che si ritiene possano costituire la materia oscura. Una delle sfide attuali più affascinanti e' lo studio della gravità e in particolare delle onde gravitazionali predette da Einstein, ma mai direttamente osservate.

Ai Laboratori Nazionali del Gran Sasso sono oggi attivi rivelatori d'avanguardia per lo studio della materia oscura, dei neutrini e di fenomeni rari che possono essere rivelati solo nelle condizioni di 'silenzio cosmico' garantite dalla protezione della roccia

 

© Riproduzione riservata

Condividi:

Articoli Correlati



Utenti connessi: 1