Un contenitore di idee dove i contenuti "dovranno venire dal territorio. I nostri pierre saranno le persone, gli studenti e i cittadini che potranno usufruire di questo spazio aperto non solo al ballo e alla musica, i veicoli piu' immediati, ma adibito anche a sala prove, a set fotografico, a sperimentazioni artistiche". E' cosi' che si torna a ballare all'Aquila "ma non per le scosse", dice il dj di fama internazionale, Claudio Coccoluto, tra i promotori dello spazio "Set" che recupera lo spazio di un ex cinema del capoluogo abruzzese. E 'Action Stage' e' il sottotitolo: "Proprio per indicare la scommessa di realizzare all'Aquila - ha detto Coccoluto - un luogo di creativita' a servizio della comunita'". "Niente Febbre del Sabato Sera - ha precisato il dj - ma un club in chiave moderna che guarda al social e deve funzionare da centro di gravita' creativa al quale tutti si possono avvicinare con idee e proposte". "L'Aquila - ha proseguito Coccoluto - deve avere una sua identita' post-terremoto. Credo molto in questo progetto perche' la dimensione umana della citta' si fonda su un humus culturale fatto di profonde radici e tanti giovani". La sala, ha riferito ancora il dj, "e' completamente insonorizzata ed e' dotata di un impianto che ha pochi termini di paragone non solo regionale ma anche nazionale". Dopo la serata di Capodanno, animata da Coccoluto, e quella del 5 gennaio, quando interverra' "l'astro nascente", dj Reboot, "dal 2014 partiremo con un vasto programma di iniziative che abbracceranno varie forme di arte"
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