Fino a febbraio nello spazio antistante la Stella Maris, al centro dell'area esterna, sarà possibile ammirare l'Albero della Cuccagna, l'opera realizzata dall'artista Felice Levini nell'ambito del progetto "L'Albero della Cuccagna. Nutrimenti dell'arte". Questa mattina, in occasione della Giornata del Contemporaneo, si è svolta la cerimonia inaugurale dell'installazione, un maestoso albero di oltre 9 metri, realizzato nell'ambito del progetto di Achille Bonito Oliva che ha coinvolto 40 artisti internazionali per realizzare la loro visione di questo simbolo legato al nutrimento.
Alla cerimonia hanno preso parte il sindaco di Montesilvano Francesco Maragno, il presidente della Provincia di Pescara Antonio Di Marco, Mario Pieroni e Dora Stiefelmeier fondatori di Zerynthia nonché promotori e finanziatori dell'opera, e l'artista Felice Levini, oltre ad alcuni studenti e a rappresentanti del mondo artistico e imprenditoriale del territorio.
«E' un grande onore - ha dichiarato il primo cittadino - essere riusciti a portare questo progetto di caratura internazionale qui a Montesilvano. La Stella Maris è il luogo giusto per divenire un punto di riferimento del panorama artistico e culturale italiano e non solo. L'inaugurazione di oggi e il progetto legato all'Accademia delle Belle Arti si collocano in questo filone. Ringrazio l'artista Levini, Mario Pieroni e sua moglie Dora per aver reso possibile la realizzazione di questo progetto».
«Voglio rivolgere il mio plauso - ha detto il presidente della Provincia di Marco - al Comune di Montesilvano per questa iniziativa. La presenza dei ragazzi oggi è un ulteriore stimolo per riflettere sul rilancio della ex colonia. È necessario pensare ad un'idea che consenta a questo patrimonio di essere conosciuto al di fuori dei confini regionali».
Parola poi a Pieroni che ha spiegato come la scelta sia ricaduta proprio sulla Stella Maris. «In tutto il progetto è stata essenziale la sinergia costruita tra l'associazione Zerynthia, il Comune di Montesilvano e l'Accademia delle Belle Arti di Roma. La Stella Maris aveva già ospitato in passato grandissime manifestazioni nell'ambito artistico. L'architettura particolare che la caratterizza ci ha spinto a proporla ad Achille Bonito Oliva all'interno del suo progetto legato all'Expo. E l'artista ideale per realizzare l'opera non poteva che essere Felice Levini, che ha inserito moltissimi elementi della struttura all'interno della sua installazione».
Molte le contaminazioni della ex colonia riprodotte nella installazione di Levini: dall'aeroplano, alla scala a chiocciola, fino ai punti cardinali. «La Stella Maris è presente in questo albero - spiega l'artista - per l'80%. Il mio vuole essere un intervento simbolico. Mi sono accostato a questo luogo, che ritengo sacro e che guarda il mare, quindi oltre l'infinito, in punta di piedi. Credo che questa colonia, nata in origine per i ragazzi, sia il posto perfetto per ospitare l'arte». A conclusione della cerimonia, Pieroni, sua moglie Dora e Levini hanno sottoscritto il Manifesto "La Stella porterà altre stelle", promosso dal Comune di Montesilvano per il rilancio della ex colonia, per l'istituzione di alcuni corsi dell'Accademia delle Belle Arti di Roma proprio a Montesilvano.
L'inaugurazione è stata arricchita da un rinfresco offerto dall'associazione RistoriAmo, con la collaborazione dei ragazzi dell'Ipssar De Cecco di Pescara.
Il progetto è stato realizzato con il patrocinio di EXPO 2015, la collaborazione del Programma sperimentale per la cultura Sensi Contemporanei dell'Agenzia per la Coesione Territoriale e del MiBACT, il patrocinio del Comune di Montesilvano e della Provincia di Pescara.
© Riproduzione riservata
Utenti connessi: 1
Condividi: