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"John Fante Festival" a Torricella Peligna
Il secondo giorno del "John Fante Festival", sabato 20 agosto, unira' Los Angeles a Torricella Peligna nel racconto di migrazioni, violenze e nuovi migranti. Alle 17, in piazza Unita' d'Italia, incontro con lo scrittore Ryan Gattis che nel suo libro "Giorni di fuoco" racconta la rivolta dell'aprile 1992 nella metropoli americana. "Sono molto felice di essere qui - ha detto visitando Torricella Peligna - ma anche un po' triste perche' Los Angeles non ha un tributo simile nei confronti di uno dei piu' grandi scrittori americani". Seguira' alle 18:30 una lectio del giornalista Riccardo Iacona che affrontera' il problema delle migrazioni oggi, con i nuovi flussi, le guerre e gli orrori da cui quotidianamente fuggono migliaia di persone. Alla pineta comunale la figlia di John Fante, Victoria, leggera' dalle 21:30 alcune pagine del diario inedito di sua madre Joyce. Chiudera' la giornata la "Banda della Posta" con un concerto di canzoni da sposalizi, in collaborazione con lo Sponz Festival di Vinicio Capossela. La tre giorni si conclude domenica 21 agosto con una riflessione sulla migrazione italiana del Novecento. Dalle 11.30 presso la "Mediateca John Fante" il tema e' "L'altra meta' dell'emigrazione" con la sociologa Eide Spedicato Iengo; alle 18:30 incontro con Pino Scaccia, autore del libro "Nell'inferno dei narcos. Diario di un'italiana in Colombia in fuga per la vita". Sempre nel pomeriggio spazio dedicato ai ragazzi e al progetto dell'Universita' di Teramo con il rettore Luciano D'Amico, per proseguire con l'incontro con Giordano Meacci, finalista del Premio Strega 2016. La conclusione del Festival e' dedicata a Dan Fante, figlio di John, scomparso nel novembre 2015, con un reading affidato a Vincenzo Costantino Cinaski. Il Festival e' organizzato dal Comune di Torricella Peligna con la direzione artistica di Giovanna Di Lello, sostenuto dalla Regione Abruzzo e promosso dal Comitato per le questioni degli italiani all'estero del Senato, la Fondazione Pescarabruzzo, con il patrocinio del Ministero dei beni e delle attivita' culturali e del turismo, dell'Ambasciata degli Stati Uniti d'America in Italia, la NIAF, la Facolta' di Economia dell'Universita' degli Studi Tor Vergata e del dipartimento di Lettere, Arti e Scienze Sociali dell'Universita' degli Studi "G. d'Annunzio".
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