Il consiglio di amministrazione dell'Istituzione Sinfonica Abruzzese (Isa) ha all'unanimita' accettato le dimissioni del Maestro Ettore Pellegrino e, sempre all'unanimita', ha nominato la professoressa Luisa Prayer nuovo direttore artistico dell'ente. Con questa nomina l'Isa sara', insieme alla Toscanini di Parma, l'unica Ico (Istituzione concertistico orchestrale) in Italia ad aver affidato ad una donna l'incarico della direzione artistica. Al Maestro Ettore Pellegrino - afferma il Cda di cui e' presidente Antonio Centi - i piu' vivi ringraziamenti per il grande lavoro svolto in questi anni e la disponibilita' dell'Isa a voler continuare la preziosa collaborazione con il Teatro Marrucino da lui diretto. Alla professoressa Luisa Prayer i piu' sentiti auguri affinche', sotto la sua fattiva giuda artistica e con il sostegno di tutto il consiglio di amministrazione, la nostra Istituzione possa riprendere il suo cammino e la sua ampia funzione culturale nell'ambito della regione Abruzzo.
"Sono molto onorata - ha affermato il nuovo direttore artistico, Luisa Prayer subito dopo la sua nomina - della fiducia accordatami dalla dirigenza dell'Istituzione Sinfonica Abruzzese. Nell'auspicio di una rapida ripresa delle attivita', vorro' garantire continuita' nella qualita' artistica e condivisione di obiettivi e strategie nello spirito di massima collaborazione con gli Enti e le Istituzioni regionali". La professoressa Luisa Prayer, di formazione europea, oltre ai titoli conseguiti presso il Conservatorio e l'Accademia Nazionale di S.Cecilia, sotto la guida di Sergio e Annamaria Cafaro e di Riccardo Brengola, si e' diplomata in pianoforte alla Hochschule Mozarteum di Salisburgo, e si e' perfezionata con Gerhard Oppitz alla Fondazione Kempff di Positano, con Valentin Berlinsky in Olanda, con Paul Badura Skoda a Vienna e Siena. La sua attivita' concertistica internazionale l'ha portata a tenere concerti nella maggior parte dei Paesi europei, negli Stati Uniti, in Giappone, Cina, Taiwan. Con uno sguardo sempre aperto alla contemporaneita' della cultura ha curato dal 2000 la programmazione di "Pietre che cantano", il Festival internazionale delle citta' e dei borghi storici aquilani, manifestazione tra le piu' apprezzate a livello nazionale ed internazionale per l'originalita' dei programmi e il connubio tra musica arte e territorio, con il quale ha realizzato partnership con importanti istituzioni del territorio, nazionali ed europee.
© Riproduzione riservata
Utenti connessi: 1
Condividi: