Oltre 500 musicisti, piu' di 100 concerti e 30 mila spettatori attesi: domenica 6 settembre il mondo del jazz si mobilita per L'Aquila e suona nel centro storico del capoluogo abruzzese ancora segnato dalla tragedia del terremoto del 6 aprile 2009. E' 'Jazz italiano per L'Aquila', l'evento presentato dal sindaco, Massimo Cialente, e dal vicepresidente del Comitato Perdonanza, Alfredo Moroni. Un appuntamento, e' stato sottolineato nell'incontro con la stampa, voluto fortemente dal ministro per i Beni culturali Dario Franceschini. "Sara' un evento dedicato alla solidarieta' e L'Aquila sara' il luogo in cui oltre 500 musicisti si susseguiranno anche per mostrare il capoluogo a tutti quelli che verranno a oltre 6 anni dal sisma", ha detto Moroni. In citta' si registra il tutto esaurito negli alberghi e una task force dei grandi eventi schierata nel capoluogo. I concerti si svolgeranno a partire dalle ore 12 fino alla mezzanotte in ogni angolo della citta' dove le note del jazz risuoneranno tra puntellamenti per la messa in sicurezza di immobili ancora inagibili ed edifici gia' ricostruiti. Il tutto in occasione della chiusura del cartellone della 721/a Perdonanza Celestiniana. La giornata culminera' con il concerto di piazza Duomo che vedra' la presenza del cantautore Gino Paoli, che si esibira' insieme ai grandi del jazz. "Si tratta di un evento che rientra in un piano strategico della citta' che ha come obiettivo di fare della cultura una parte attiva della qualita' della vita", ha spiegato il sindaco Cialente. Imponenti le misure: centro storico chiuso al traffico a partire dalle 10 del mattino. Restera' accessibile alle auto solo l'anello intorno al centro. Sara' possibile lasciare le auto al terminal 'Lorenzo Natali' e nei parcheggi di piazza D'Armi e dello stadio di Acquasanta, spostandosi fino ai luoghi dei concerti con le navette gratuite. La frequenza delle corse sara' di 30 minuti dalla 10 alle 16 e di 20 minuti dalle 16 alle 2 del mattino successivo.
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