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Pubblicato il 17/07/2012 12:12

Partita la prima mostra di Fondazione ARIA

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L'assessore Graziani: "un'occasione per dare più spazio al nostro futuro"

Grande successo per l’inaugurazione della prima delle 5 mostre promosse da Fondazione ARIA. Ieri è stata la volta di Città Sant’Angelo. Nella cornice festosa della fiera gastronomica “Dall’Etna al Gran Sasso”, tra profumi di prelibatezze siciliane, hanno trovato spazio 63 delle 252 fotografie partecipanti al “Premio Territorio Abruzzo”, il concorso lanciato dalla Fondazione Industriale Adriatica, dal tema  “Razza Abruzzo: 1001 lavori”, ispirato a “Razza Umana” di Oliviero Toscani. A fare da guida alla mostra, allestita all’interno dell’Istituto Superiore “B. Spaventa”,  alcuni entusiasti ragazzi della scuola superiore, che gestiranno l’esposizione fino al 29 luglio, tra visite guidate ed eventi musicali.

Agricoltori, calzolai, artigiani. Questi i principali protagonisti degli scatti prodotti dai giovani partecipanti. Ed è proprio grazie a queste fotografie che si delinea un grande ritratto della nostra regione. Ad affiancare le foto dei ragazzi, anche alcuni scatti prodotti da fotografi professionisti nelle aziende partner del Premio. 

Dopo i saluti da parte della presidente della Fondazione Elena Petruzzi, dichiaratasi soddisfatta per il lavoro fatto dalla Fondazione in questo primo anno di attività e sorpresa per la bellezza e la creatività degli scatti dei ragazzi, la parola è passata all’assessore alla cultura del comune di Città Sant’Angelo, Raffaella Graziani. “Innanzitutto voglio fare i miei complimenti a questi giovani studenti che in questa mostra si calano nei panni di guide. Non conoscevo la Fondazione – ha aggiunto l’assessore – e ne sono rimasta piacevolmente sorpresa, poiché ritengo sia necessario dare più spazio ai giovani che rappresentano il nostro futuro, proprio come sta accadendo con questa Fondazione”. 

Si è unito ai complimenti dell’assessore, ai suoi studenti, il professor Marco Vespasiani, referente per l’Istituto Spaventa del “Premio Territorio Abruzzo”. “Questo progetto è una reale occasione di conoscere e far conoscere il nostro territorio e spero che questo concorso e questa mostra siano solo un primo passo di numerose iniziative per “vendere” il nostro territorio”. 

“Abbiamo scelto di aderire a questo progetto – ha dichiarato il preside dell’ Istituto Florideo Matricciano – poiché vi abbiamo ritrovato una comunione di intenti. Le parole sporgenti della Fondazione sono promozione, innovazione, comunicazione, territorio. Tutti elementi che permettono di sconfinare. Ecco sconfinare è anche uno degli obiettivi della nostra scuola, nel senso di abbattere i confini avendo negli occhi un orizzonte. Per questo auguro ai nostri ragazzi di sconfinare- ha concluso il preside – oltre i propri progetti”. 

A conclusione delle visite e dei saluti istituzionali, la Fondazione ha offerto delle degustazioni tipiche di prodotti delle aziende agricole “Marramiero” e “San Tommaso”. 

Grande attesa, ora per il grande evento in programma per la Fondazione. Venerdì 20 a partire dalle 19, Oliviero Toscani, insieme al direttore artistico del Premio Achille Bonito Oliva, inaugurerà ufficialmente, prima presso il Museo Vittoria Colonna di Pescara e poi a Piazza della Rinascita, “Razza Umana”, che Toscani stesso definisce “un vero studio socio-politico, culturale e antropologico per capire che faccia abbiamo, le differenze, come siamo fatti!” 

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