Una giornata dedicata alla musica, alla poesia e alla solidarieta' quella organizzata dal carcere di San Donato di Pescara, nel quale i detenuti incontreranno l'artista Povia per un concerto riservato a loro. L'artista cantera' i suoi piu' grandi successi, da "I bambini fanno ooh" passando per "Luca era gay" per finire con il brano vincitore di Sanremo "Vorrei avere il becco", accompagnato dalla sua storica chitarra acustica, un concerto quindi cantautorale. Il cantante milanese salira' sul palco del carcere di San Donato domani alle 15,30. L'iniziativa e' sponsorizzata dal patronato Inca Cgil di Pescara e regionale Abruzzo. L'inca di Pescara da anni svolge attivita' di consulenza previdenziale ed assistenziale all'interno del carcere, mediante una presenza settimanale (il martedi'). Giuseppe Povia in questi giorni e' in Abruzzo in merito ad un progetto "Scuole in tour con Povia" nato insieme al cantautore ed organizzato dal pescarese Stefano Francioni. Questo nuovo progetto nasce con il desiderio di trasmettere ai ragazzi delle scuole medie e superiori tutti i valori dell'uomo: infatti tramite le sue canzoni l'artista tratta diversi temi come gli incidenti stradali dovuti all'alcol con "Maledetto Sabato" scritta subito dopo la morte del suo migliore amico nel 1992 per un incidente dovuto al troppo alcol, l'omosessualita' con la canzone "Luca era gay" il rapporto genitori-figli con "I bambini fanno ooh", ma soprattutto parla del pregiudizio perche',come sottolinea l'artista "cio' che rovina l'uomo non e' il giudizio ma il pregiudizio" . Attualmente e' in produzione il suo nuovo tour teatrale che partira' da ottobre e girera' i teatri di tutta Italia
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