Pioggia di deferimenti in merito alla sospetta combine in Savona-Teramo. Il procuratore federale ha deferito per responsabilita' diretta e oggettiva entrambi i club, solo responsabilita' oggettiva invece per Barletta, L'Aquila e San Paolo Padova (oggi Luparense San Paolo. Sulla base degli atti dell'inchiesta di Catanzaro, Stefano Palazzi ha deferito al Tribunale Nazionale Federale anche Marco Barghigiani e Aldo Dellepiane, rispettivamente ds e presidente del Savona, Luciano Campitelli e Marcello Di Giuseppe, presidente e direttore sportivo del Teramo, Ninni Corda (allenatore Barletta), Ercole Di Nicola, all'epoca responsabile dell'area tecnica de L'Aquila, il calciatore Davide Matteini e il ds Giuliano Pesce.
Per tutti l'accusa e' di avere, prima di Savona-Teramo del 2 maggio scorso, "in concorso fra loro, con altri soggetti non tesserati e altri allo stato non identificati, posto in essere atti diretti ad alterare lo svolgimento e il risultato della gara suddetta, al fine di far ottenere la vittoria al Teramo e il conseguente vantaggio in classifica, prendendo contatti ed accordi diretti allo scopo sopra indicato". Deferiti anche Marco Cabeccia ed Enrico Cenicola, all'epoca dei fatti giocatori del Savona, per omessa denuncia. Per Di Nicola e Fabio Di Lauro anche il deferimento per aver effettuato scommesse e aver agevolato quelle di altri soggetti
© Riproduzione riservata
Utenti connessi: 1
Condividi: