"Per noi e' stato un impegno economico importante che ci portera' notevoli risvolti mediatici, con 192 paesi che conosceranno il nostro stupendo territorio, ma soprattutto il nostro straordinario comprensorio sciistico, uno dei primi in Europa con 160 chilometri di piste con impianti di risalita all'avanguardia". Lo ha detto il sindaco di Roccaraso, Francesco Di Donato a margine della presentazione del 99/o Giro d'Italia che si e' tenuta oggi pomeriggio all'Expo' di Milano. Roccaraso sara' arrivo della sesta tappa, il primo arrivo in salita che potra' dare le prime indicazioni sui possibili vincitori della corsa rosa. "Roccaraso - ha detto Di Donato - non poteva e non doveva rimanere fuori da questa manifestazione che garantisce una visibilita' unica. E' dal 1987 che Roccaraso non e' sede del Giro. Troppo tempo per un centro montano che mira a diventare uno dei punti di riferimento del turismo invernale e non solo". Con Roccaraso erano presenti anche gli amministratori di Sulmona da dove il Giro ripartira' il giorno dopo per raggiungere Foligno arrivo della settima tappa. "La partenza del Giro d'Italia da Sulmona rappresenta una grande opportunita' per far conoscere la nostra citta' - spiega l'assessore allo Sport e al Turismo, Luciano Marinucci - le sue bellezze architettoniche, culturali e storiche faranno il giro del mondo in quanto quel giorno saranno collegate 192 emittenti televisive europee e mondiali. Oltre duemila giornalisti accreditati, parleranno di noi e della nostra storia". "Noi ce la stiamo mettendo tutta per promuovere le bellezze dell'Abruzzo - concludono in coro Di Francesco e Marinucci - e siamo sicuri che la Regione in questo grande appuntamento non ci lascera' da soli".
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