Una maschera antigas simbolica sulla statua di Gabriele d'Annunzio ed un cartellone con una rivisitazione de 'La pioggia Nel pineto' su cui si legge 'sulle soglie del bosco non odo parole che dici umane, ma emissioni venir dal mare'. Si e' concluso cosi' il flash mob degli attivisti dell'Assemblea delle studentesse e degli studenti universitari contro Ombrina mare, messo in atto stamani al campus dell'Universita' 'D'Annunzio' di Chieti, per protestare contro il progetto petrolifero a largo della costa abruzzese.
Nel corso dell'iniziativa, che si e' svolta nel piazzale della Facolta' di Lettere, uno dei partecipanti ha letto un volantino contenente le motivazioni della mobilitazione, promossa per sensibilizzare gli studenti contro le opere 'che sfruttano e devastano il territorio in nome del profitto di pochi' e per promuovere la partecipazione alla maxi manifestazione che si svolgera' il 13 aprile a Pescara.
Tra slogan e striscioni, gli attivisti, concluso il flash mob, hanno girato, armati di megafono, nei luoghi nevralgici dell'ateneo, dalle aule alle biblioteche e fino alla mensa, con l'obiettivo di 'informare la popolazione universitaria'.
Subito dopo la maschera antigas e' stata apposta sulla statua del Vate.
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