I premi 'Giuseppe Landi', in onore del primo segretario generale della Cisnal di cui, l'anno prossimo, ricorrera' il cinquantenario della morte, sono stati conferiti a tre giovani laureate nel corso del convegno, 'Dalla Cisnal di Landi alla Ugl di Centrella' organizzato dall'Ugl; il premio alla carriera e' andato invece allo storico, Giuseppe Parlato. ''Un riconoscimento - ha spiegato il promotore dell'evento, il segretario confederale dell'Ugl, Geremia Mancini - fortemente voluto dal segretario generale dell'Ugl, Giovanni Centrella, per affermare soprattutto il ruolo fondamentale delle nuove generazioni nel futuro del sindacato. Per questo si e' voluto riconoscere particolare merito a questi giovani che hanno saputo e voluto realizzare le loro tesi di laurea sulla nostra cara e vecchia Cisnal''. Nell'ambito della sezione speciale sono state premiate Carla Ciocci, con i lavori dal titolo 'Partiti politici e sindacati: la scissione di democrazia nazionale nel Movimento Sociale Italiano e la sua influenza nella Cisnal' e 'Dal nazionalismo all'associazionismo sindacale: il passaggio dalla Cisnal all'Ugl'; Pamela Ciucci, con 'L'autunno caldo e il ruolo della Cisnal'; Michela Toussan, con 'La Cisnal e la Rivolta di Reggio'. Riconoscimenti 'alla memoria' sono andati a sindacaliste e sindacalisti della Cisnal/Ugl ''che in anni difficili e spesso a rischio anche della propria incolumita' seppero tenere alta la bandiera della nostra organizzazione''. I riconoscimenti sono andati a Enzo Ilario, Alfonso De Gregorio, Armando Di Pietro, Maria Mancini, Mario Di Battista, Damiano La Civita, Romolo De Acetis, Giuseppe Milanetti, Francesco Cionini, Francesca Romana Filippone e Simona D'Ercole, una giovane sindacalista morta nel sisma all'Aquila.
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