Un paese in festa per i cento anni di nonno Carmine. A Pizzoferrato, piccolo paese del chietino di 1000 anime, sindaco e cittadini hanno festeggiato i cento anni di Carmine Di Cesare, agricoltore e allevatore in pensione. Due guerre alle spalle, un figlio, 3 nipoti e 7 pronipoti che ieri lo hanno coccolato tutto il giorno per questo compleanno speciale. Dopo la messa in chiesa, a San Rocco, Carmine e' stato accolto in maniera speciale dalla banda di Pizzoferrato che gli ha regalato un mini concerto. Infine rinfresco nell'aula consiliare del municipio, affollato per l'occasione, con taglio della torta e spumante. Tra i regali una targa dell'amministrazione comunale e una pergamena arrivata dal Vaticano, direttamente da papa Francesco. A chi gli chiedeva il segreto per vivere cosi' a lungo Carmine ha risposto sicuro: l'aria dei Monti Pizzi, lunghe passeggiate, la polenta, la pasta fatta in casa e un bicchiere di vino al giorno. "E' il nostro secondo centenario - spiega Palmerino Fagnilli, il sindaco di Pizzoferrato, paese situato a 1.200 metri di altezza nel Medio Sangro - aria fresca e tranquillita': la longevita' dipende da questi due fattori, chi la desidera puo' trasferirsi da noi"
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