Gestionale Telefonia 
Il sindaco di Ortona chiede la revisione dei tagli dei punti nascita
"Chiediamo a D'Alfonso che si attivi per rivedere il piano regionale" sui punti nascita. A chiederlo il sindaco di Ortona, Enzo D'Ottavio, alla luce delle dichiarazioni del ministro Lorenzin sulla possibilita' di derogare alla chiusura dei punti nascita che sono molto vicini ai numeri di parti richiesti; il sindaco, a causa di alcuni impegni istituzionali fuori citta', non ha potuto partecipare alla manifestazione popolare organizzata oggi contro la chiusura del punto nascita locale. L'amministrazione comunale ha partecipato con il vicesindaco, Nadia Di Sipio, che, insieme alle colleghe Simona Rabottini e Simonetta Schiazza, e' stata tra le fautrici di un appello contro la chiusura del punto nascita di Ortona, della richiesta di convocazione di un consiglio comunale ad hoc e di un incontro tra i sindaci del territorio e l'assessore regionale alla sanita' Silvio Paolucci. "Quanto espresso dal Ministro calza alla perfezione con il caso di Ortona - ha sottolineato D'Ottavio- poiche' il nostro punto nascite solo nel 2013 non ha superato i 500 parti, fermandosi a poco meno, ma negli altri anni ha sempre raggiunto e superato il tetto numerico, inoltre il ministro ribadisce la necessita' dei parametri di sicurezza che il nostro reparto possiede, per cui la deroga potrebbe essere applicata"
© Riproduzione riservata
Condividi: