gestionale telefonia Gestionale Telefonia
HOME » BREVI » L'AQUILA - ORDINE DEL GIORNO SULLA CENTRALE DI BAZZANO
Pubblicato il 14/11/2013 22:10

L'Aquila - Ordine del giorno sulla centrale di Bazzano

aquila, consiglio comunale

Il consiglio comunale dell'Aquila ha approvato all'unanimita' l'ordine del giorno, elaborato in sede di commissione consiliare Ambiente e Territorio e firmato dal presidente della stessa Enrico Perilli, relativo all'impianto a biomasse di Bazzano. Attraverso il documento "il Consiglio comunale esprime la sua contrarieta' alla localizzazione prescelta per l'impianto e impegna il sindaco e la giunta a richiedere alla Regione Abruzzo di convocare una conferenza interistituzionale tra la stessa Regione, Provincia, Parco nazionale del Gran Sasso e Parco regionale del Velino - Sirente, Nucleo per lo Sviluppo industriale, Amministrazioni dei Beni separati, Asl, Arta e Corpo forestale dello Stato, al fine di analizzare tutti gli aspetti emersi in quadro di insieme e di arrivare ad una decisione approfondita e ponderata. Impegna inoltre sindaco ed esecutivo a chiedere al Consiglio regionale di invitare e impegnare, attraverso apposita mozione, la giunta regionale a richiedere agli uffici l'immediata rivisitazione della procedura che ha portato all'autorizzazione unica, previa sospensione degli effetti della stessa, anche alla luce della mutata potenza dell'impianto". Il documento contiene inoltre la richiesta di impegno, sempre per il primo cittadino e la giunta, "a chiedere alla Provincia di avviare un'azione analoga per verificare il contrasto con il Piano di qualita' dell'aria e il Piano energetico, che impongono il recupero dell'80 per cento del calore generato, e, parallelamente, di rivedere la legittimita' della deroga all'Arta sui gas rilasciati.


Approvato dall'assemblea all'unanimita' anche un secondo ordine del giorno, a firma dei consiglieri Daniele Ferella (Tutti per L'Aquila) e Ali' Salem (Pd), relativo alla viabilita' nell'area del sito ex Teges, a Paganica, utilizzato per lo stoccaggio e il recupero delle macerie. Il documento fa riferimento ad un accordo di programma, sottoscritto nel 2010, per il miglioramento della viabilita' della zona, in virtu' del quale L'Ufficio speciale Espropri ha avviato il relativo procedimento. L'ordine del giorno impegna il sindaco e l'amministrazione a comunicare formalmente all'ufficio competente, alla Provincia e ai sottoscrittori dell'accordo che l'esigenza di realizzare tale viabilita' alternativa e' stata superata e di valutare l'opportunita' di poter ridurre l'intervento limitandosi a "migliorare la viabilita' di accesso al sito". Via libera del Consiglio, poi, al progetto preliminare per la realizzazione di un campo di calcio a Paganica, nell'area dove insiste il progetto Case. Il progetto e' stato donato all'amministrazione comunale dall'associazione sportiva Paganica Calcio e verra' realizzato grazie a una donazione, pari a 250mila euro, proveniente dalla Lega italiana calcio professionistico (Lega Pro). La proposta deliberativa e' stata presentata dall'assessore alle Opere pubbliche Alfredo Moroni. Il Consiglio comunale all'unanimita' ha quindi approvato la proposta di deliberazione relativa alla cessione temporanea, in diritto di superficie, a Enel distribuzione Spa, di un'area di proprieta' comunale situata in via Beato Cesidio per la realizzazione di una cabina di trasformazione e distribuzione dell'energia elettrica, "al fine di garantire la fornitura della stessa energia elettrica alle utenze della zona".

Via libera all'unanimita' dell'assemblea anche alla proposta di deliberazione, a firma dell'assessore alle Opere pubbliche Alfredo Moroni, per la realizzazione, in variante al Piano regolatore generale, di una strada in localita' Acquasanta, come richiesto dai residenti ai fini di consentire un piu' agevole accesso alle rispettive abitazioni. Il progetto, approvato dal Consiglio, ha un costo di 200mila euro ed e' stato elaborato dal settore comunale Opere pubbliche. Il Consiglio ha approvato all'unanimita' anche la proposta di deliberazione, presentata dall'assessore alla Ricostruzione Pietro Di Stefano, relativa alla demolizione e successiva ricostruzione di un immobile demaniale, situato in via Pile, adibito ad alloggi e archivio. L'immobile che verra' realizzato contera' due livelli fuori terra piu' un piano seminterrato e verra' assegnato agli archivi della Regione Abruzzo e del Provveditorato alle Opere pubbliche. Approvato all'unanimita' anche l'Accordo di Programma con Enel distribuzione per la realizzazione del progetto, presentato dalla stessa societa', relativo all'infrastruttura "Smart Grids per L'Aquila e il suo ruolo nell'abilitazione di tecnologie e servizi per la Smart City". "In particolare - ha spiegato l'assessore alla Smart City Alfredo Moroni, che ha illustrato in aula la delibera - verranno realizzati interventi per la distribuzione dell'energia in un'ottica sostenibile e volta al risparmio energetico e al rispetto ambientale. Parallelamente - ha proseguito Moroni - verranno create misure per la fornitura di servizi innovativi ai cittadini e alla Pubblica amminsitrazione, e verranno razionalizzati i consumi energetici negli edifici e nel settore dei trasporti, mediante l'applicazione di nuovi dispositivi e funzionalita', favorendo il coinvolgimento delle aziende di settore, in modo da creare un circolo virtuoso di competenze e investimenti a livello locale di cui il territorio possa beneficiare". Il costo del progetto, pari a 16 milioni 241mila euro, verra' coperto dai fondi stanziati con delibera Cipe numero 135 del 21 dicembre 2012.

 

© Riproduzione riservata

Condividi:

Articoli Correlati



Utenti connessi: 2