Il recupero e la reintegrazione lavorativa di chi e' a rischio di emarginazione sociale ed esclusione dal mercato del lavoro. E' l'obiettivo di un importante progetto, finanziato dal Fondo Sociale Europeo, presentato questa mattina alla stampa, nel corso di un incontro tenuto al Servizio per le tossicodipendenze di Giulianova. Il progetto, che si svolgera' nella sede provinciale della Cna di Teramo, e' stato organizzato da un raggruppamento variegato di enti e associazioni, composto da Ecipa Abruzzo (l'ente di formazione della Cna Abruzzo ne e' capofila); Smile Abruzzo (ente di formazione della Cgil regionale); agenzie di lavoro come "Quanta SpA"; strutture del "privato sociale", cooperative e comunita' terapeutiche impegnate da anni nell'attivita' di recupero e integrazione di ex tossicodipendenti (Ceis, Cled, Clematis). Tutto cio', con il Sert (servizio per le tossicodipendenze dell'Asl) di Giulianova e l'Ente d'ambito per il sociale dell'area "Tordino" nelle vesti di supporti attivi al progetto. A completare l'importante cartello che sostiene "Indipendentemente Green", provvedono l'Istituto Agrario di Teramo e la Confederazione Italiana Agricoltori.
Per un anno, dodici allievi - due dei quali nelle vesti di "uditori" - con un passato o un presente legato alla tossicodipendenza, e una dura realta' di disoccupazione o inoccupazione da affrontare - saranno impegnati in un mixer di attivita' (orientamento, formazione, tirocini, esperienze di incrocio tra domanda offerta di lavoro) che ha proprio l'obiettivo di favorire il loro ingresso nel mercato del lavoro. Il progetto - 250 ore di formazione complessiva, oltre 150 delle quali in laboratorio - e' stato preparato da una lunga e intensa attivita' di "monitoraggio" delle opportunita' presenti sul territorio e compatibili con le attivita' di recupero in corso. Opportunita', oltretutto, che devono fare i conti con le particolari condizioni di complessita' e difficolta' che ha rivelato il territorio di riferimento dell'iniziativa: oltre 88mila abitanti di eta' compresa tra i 15 ed i 64 anni; il piu' alto carico di lavoro tra i Sert abruzzesi (105 utenti per ciascun operatore); un numero di persone assistite molto alto (953, solo 72 delle quali, appena l'8%, inserite in percorsi terapeutico-riabilitativi in strutture residenziali; con le restanti 881 (92%) assistite direttamente dal Sert; una durata media del periodo di trattamento di due anni. Un progetto che vuole essere, soprattutto, un invito concreto alla speranza.
All'incontro con la stampa sono intervenuti, tra gli altri, il presidente regionale di Ecipa Abruzzo (ente di formazione della Cna, Franco Cambi); il direttore del Sert di Giulianova, Cesare Di Carlo; il sindaco di Giulianova, Francesco Mastromauro; il vicepresidente del Cled, Concetta Di Cesare
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