''Rispetto la decisione della presidente della Camera e non ho nessuna intenzione di commentarla. Personalmente andro' alla Sevel con la speranza, anzi con la probabilita' di ascoltare dalle parole dell' amministratore delegato di Fiat notizie positive sugli investimenti che il gruppo intendera' fare nella nostra regione, in Val di Sangro in particolare''. Cosi' il sottosegretario alla presidenza del Consiglio con delega all'editoria e attuazione del programma di Governo, Giovanni Legnini (Pd), interpellato sul rifiuto della terza carica dello Stato di recarsi allo stabilimento Fiat ad Atessa dove l'Ad Fiat sara' il prossimo 9 luglio. ''Da questo annuncio - ha detto Legnini all'Ansa a margine di un incontro della Fondazione PescarAbruzzo sull'economia della Regione - dipendera' molta parte del futuro del territorio. Mi auguro possa essere una delle leve per la ripresa della nostra Regione. Ascolteremo dal viva voce dell'amministratore delegato Marchionne, che voglio ricordare e' di origine abruzzese, quale sia il progetto industriale, quali gli investimenti e gli impegni finanziari. Mi sembra di capire che la direzione sia quella giusta''
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