Preso dallo sconforto per la mancanza di lavoro, sfrattato dalla sua abitazione per problemi economici, un idraulico pescarese di 61 anni si e' suicidato oggi a Montesilvano, collegando il tubo di scarico del gas all'abitacolo della sua automobile, su una strada che porta alla zona collinare della cittadina adriatica. L'uomo, sposato e con figli, non ha lasciato biglietti, ma i Carabinieri della Compagnia di Montesilvano, dopo aver identificato il corpo, rinvenuto all'ora di pranzo, hanno ascoltato i famigliari del 61enne ed hanno ricostruito l'accaduto e le motivazioni del gesto. L'uomo era stato sfrattato dalla sua abitazione ad aprile e negli ultimi mesi era stato ospitato, assieme alla famiglia, da alcuni parenti. Delle possibilita' di lavoro, sempre stando a quanto riferito dai parenti, ci sarebbero state da settembre in poi, ma l'idraulico, preso dallo sconforto, ha deciso di farla finita.
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