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Pescara, slargo dedicato luogo a Valterio Cirillo
A Valterio Cirillo, architetto e consigliere comunale della Dc negli anni 90, sara' dedicato con una targa lo spazio prospiciente Palazzo di citta' di Pescara, durante la cerimonia di domani, 30 maggio, a partire dalle ore 11.30. Valterio Cirillo, che si tolse la vita il 13 aprile 1993, fini' marginalmente nell'inchiesta sull'informatizzazione dell'allora Usl pescarese. Subi' una perquisizione che egli stesso defini' "esperienza drammatica, quasi brutale" ma venne prosciolto subito dopo, con l'archiviazione delle accuse contro di lui. Il presidente della Giunta regionale, Luciano D'Alfonso, promotore dell'iniziativa, spiega che "nessuno ha avuto il coraggio di superare la pigrizia nell'accendere una luce giusta su una stagione stravagante di informazioni giudiziarie messe in campo dall'egoismo dei mezzi di informazione". Ancora D'Alfonso: "Vogliamo che a Pescara si rifletta su questi episodi, su queste esagerazioni, su questa assenza del limite, a giusta distanza dal fatto e dalla emotivita' sul fatto, per ridare il giuste senso alle cose ed il dovuto rispetto a chi dolorosamente venuto a mancare". Dopo la cerimonia di intitolazione del luogo, alla quale e' stata invita a partecipare anche la moglie di Cirillo, la signora Mirella Magnani, e' previsto un confronto sul tema giustizia e informazione, al quale parteciperanno il vicepresidente del Consiglio superiore della Magistratura, Giovanni Legnini, il sostituto procuratore generale presso la Corte di Cassazione, Pasquale Fiminani, il procuratore aggiunto della Repubblica presso il Tribunale di Roma, Nello Rossi, il presidente del Tribunale di Pescara, Federico De Siervo, il procuratore della Repubblica di Chieti, Pietro Mennini. Assisteranno anche i componenti la Giunta regionale.
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