L'Istituto Magistrale "Cesare De Titta" di Lanciano e' stato premiato nell'ambito del concorso nazionale "Quel fresco profumo di liberta'" del Centro Studi Paolo Borsellino per la realizzazione del video "Blood Money". L'istituto frentano e' stato premiato ieri a Roma, insieme ad altre 4 scuole in tutta Italia, per la seconda edizione dell'iniziativa promossa dal ministero dell'Istruzione in collaborazione con il Centro Studi Paolo Borsellino finalizzata alla sensibilizzazione degli studenti sul tema della legalita' e della lotta alle mafie. La targa premio e' stata consegnata dal ministro dell'Istruzione Stefania Giannini e da Rita Borsellino alla delegazione del De Titta composta da tre alunni della quinta B del Liceo delle Scienze Umane, che ha realizzato il video, dal dirigente scolastico Alessandro Mariotti e dalla coordinatrice del progetto video, Anna Laura Tilli, docente di Lettere. La premiazione si e' tenuta nel corso di una cerimonia nella sala comunicazione del Miur, a Roma. Al concorso hanno partecipato circa 160 scuole da tutta Italia con filmati, cortometraggi e altri materiali multimediali. "Il nemico che dobbiamo sconfiggere e' l'ignoranza, in tutte le sue forme - ha dichiarato il ministro Stefania Giannini - ben vengano, dunque, tutte le iniziative come questa che sensibilizzano alla cultura della legalita', perche' piu' si conosce e piu' si acquisisce una conoscenza che diventa coscienza". "E' nella scuola - ha detto Rita Borsellino - che ho trovato la vera custodia di quella che considero la memoria operante. Questo concorso ha dato impulso alle scuole per trasmettere quella memoria. Credevo che mio fratello Paolo appartenesse solo a me, invece ho capito che la memoria di Paolo e' di tutti. Una memoria che va salvaguardata e tramandata per una societa' piu' consapevole".
© Riproduzione riservata
Utenti connessi: 1
Condividi: