Molte bobine di cavi elettrici in rame, verosimilmente rubate, per un peso complessivo di oltre 1300 chili, sono state recuperate dai carabinieri della compagnia di Popoli. L'operazione e' avvenuta di prima mattina, dal parte degli uomini dell'aliquota radiomobile, nel corso di una normale attivita' di controllo alla circolazione stradale sulla Tiburtina. I carabinieri hanno intimato l'alt ad una autovettura con targa romena che ha forzato il posto di controllo allontanandosi rapidamente, seguita da una seconda auto con targa straniera. I militari si sono messi all inseguimento dei mezzi e dopo circa un chilometro il gruppo ha improvvisamente abbandonato i veicoli per sparire nella boscaglia, agevolato dalla pioggia. Le auto sono state abbandonate con gli sportelli aperti in mezzo alla strada, nonostante arrivassero altri mezzi, e si e' scoperto successivamente che all'interno c'erano il rame, alcuni strumenti per effrazione e abiti da lavoro. Le bobine di quel genere, finite sotto sequestro, sono normalmente utilizzate per le reti di media tensione da parte dell'Enel. Indagini in corso da parte degli uomini della compagnia di Popoli, coordinati dal tenente Tonino Marinucci, per risalire al gruppo, riuscito a dileguarsi, e per capire l'esatta provenienza del materiale.
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