"Giovanni Paolo II e' il Pontefice che ha maggiormente tracciato una dimensione di insegnamento e spiritualita' nella realta' sportiva". Lo ha affermato a Vasto Giancarlo Abete, presidente della Figc, partecipando come relatore in occasione della presenza in citta' della reliquia del sangue del Santo Beato, ospitata per dieci giorni nella chiesa di San Paolo apostolo.
Per Abete il Papa polacco e' stato atleta egli stesso e "ha stupito il mondo quando abbiamo potuto vederlo sciare o nuotare, seppur tra le tante ristrettezze che il suo ruolo imponeva".
Parlando di doping il presidente della Figc ha ricordato in chiesa, davanti a molti sportivi di societa' dilettantistiche locali, la frase di Karol Wojtyla che '"o sport ha valore solo se e' pulito" e ribadendo che "l'evento sportivo deve agevolare la capacita' aggregativa delle persone, e non la violenza".
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