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Pubblicato il 03/03/2014 20:08

Addio a Plinio Pelagatti

plinio pelagatti


"Pescara oggi ha perso un altro pezzo della sua storia". Lo ha detto il sindaco di Pescara Luigi Albore Mascia commentando la scomparsa odierna di Plinio Pelagatti, ex presidente della Circoscrizione Villa del Fuoco.
"Un gentiluomo d'altri tempi, uomo di cultura e di politica, che della crescita delle giovani generazioni aveva fatto uno stile di vita, una vera missione. Un uomo - dice il sindaco - che aveva delle convinzioni profonde, capace di difenderle, senza mai perdere di vista pero' il rispetto per la persona, sempre misurato, cordiale e soprattutto con un sorriso all'apparenza burbero pronto ad aprirsi quando si parlava di Pescara. Ed e' cosi' che ricorderemo Plinio Pelagatti, scomparso quest'oggi lasciando un vuoto che pero' tenteremo di colmare coltivando l'immensa eredita' di cultura e di sapere che ha lasciato in tutti coloro che hanno avuto la fortuna di conoscerlo".

"L'unione comunale del Partito democratico di Pescara si stringe intorno alla famiglia Pelagatti per la perdita del caro Plinio, gia' presidente della circoscrizione ex 3. Il suo ricordo e il suo esempio resteranno sempre vivi nel cuore di tutti noi". Lo scrive in una nota il segretario cittadino del Pd, Stefano Casciano.

 

"Il maestro Plinio Pelagatti ci ha lasciati. Una figura di riferimento per tutti a Villa del Fuoco. Ci teneva che il nostro quartiere di Pescara fosse chiamato cosi'. Ne dimostrava la correttezza del nome attraverso i suoi numerosi studi storici che risalirono fino ai primi insediamenti nel qualrtiere". A ricordarne la figura e' la consigliera regionale Marinella Sclocco. "Ho avuto l'onore ci conoscerlo personalmente, era amico di famifglia, ma l'onore piu' grande e' stato quello di essere consigliere di quartiere con lui presidente. Un uomo di grande cultura, che sosteneva da sempre, a gran voce - ricorda Sclocco - che solo attraverso l'impegno e la cultura si postessero davvero produrre cambiamenti importanti soprattutto in un quartiere a volte 'difficile' come il nostro. Nessuno dimentichera' i suoi insegnamenti , il suo essere persona perbene , colta e dedita al prossimo e soprattutto ad investire il suo tempo ed insegnamenti alle centinaia e centinaia di giovani che hanno avuto l'onore di essere suoi allievi".

 

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