Due imbarcazioni cariche di migranti partiti dalle coste libiche e diretti a Lampedusa sono state intercettate tra ieri sera e la notte scorsa dal velivolo ATR42 MP del Terzo Nucleo Aereo della guardia costiera di Pescara impegnato in una missione di ricerca e soccorso nel Canale di Sicilia. Il velivolo e' decollato dall'aeroporto "P. Liberi" di Pescara alle 17.20. L'equipaggio, che gia' in mattinata aveva effettuato un'attivita' di controllo balneare lungo il litorale abruzzese, e' stato impegnato nuovamente a seguito della possibile presenza di barconi Alle 19.30 raggiunta la zona e, avviate le operazioni di ricerca e soccorso, ha intercettato un natante dopo soli 20 minuti comunicando tempestivamente la posizione alla centrale operativa di Roma e alla Settima Squadriglia Navale per il coordinamento delle operazioni di soccorso. L'equipaggio di volo ha proseguito il pattugliamento dell'area alla ricerca di ulteriori imbarcazioni. Terminato l'autonomia del carburante il velivolo ha fatto scalo a Lampedusa per il rifornimento ed e' ripartito immediatamente per il prosieguo delle ricerche. A mezzanotte e 25 minuti ha individuato una seconda imbarcazione in prossimita' di una motonave gia' dirottata dalla Centrale Operativa di Roma per fornire i primi soccorsi. L'attivita' di pattugliamento si e' protratta per ulteriori tre ore di volo, terminando con l'atterraggio a Pescara alle 3.45 di stamani. Le attivita' effettuate nel fine settimana - ha dichiarato il comandante Amitrano - confermano le capacita' di intervento del Reparto in diversi scenari operativi assicurando sia la presenza sul territorio nazionale nei confronti dell'utenza del mare, che in tutto il bacino del Mediterraneo, garantendo il dovuto supporto nel Canale di Sicilia
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